GP Jeddah, la FOM censura Verstappen per una parolaccia inesistente: tutti i dettagli

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Le critiche contro la FOM non accennano a placarsi. Dopo essere stata sotto i riflettori per quanto accaduto con Hamilton qualche settimana fa, quando aveva omesso parte della conversazione avvenuta tra il pilota britannico e il suo ingegnere di pista Riccardo Adami, adesso è tornata a far parlare di se dopo un episodio che ha visto protagonista Max Verstappen domenica scorsa a Jeddah.

L’olandese è noto per i suoi team radio spesso coloriti, come nel caso del Gran Premio d’Ungheria dello scorso anno, quando il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem si era lamentato del linguaggio utilizzato in radio dai piloti. In quell’occasione, Verstappen aveva risposto dicendo che non era responsabilità dei piloti, bensì della FOM, decidere cosa trasmettere in diretta TV.

Domenica scorsa, subito dopo aver ricevuto la penalità di cinque secondi, Verstappen si è rivolto al muretto Red Bull dicendo: "****** lovely". Tuttavia, secondo quanto riportato da RaceFans, il quattro volte Campione del Mondo non avrebbe pronunciato alcuna parolaccia. La trascrizione del suo team radio, disponibile sul canale on board ufficiale, riporta chiaramente le parole "Really lovely".

Resta dunque un mistero il motivo per cui la FOM abbia deciso di censurare una frase innocua, lasciando spazio a interpretazioni errate da parte del pubblico e generando ulteriore polemica attorno alla gestione dei contenuti trasmessi in diretta.

 

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