Alfa Romeo, Zhou: «L'auto non permette di mostrare le mie capacità»

Dopo i quattro punti segnati in Canada, il cineseZhou Guanyu è riuscito a chiudere nuovamente all’interno della top-10 nel corso del GP d’Italia 2022, portando a tre il numero di gare in cui ha ottenuto dei risultati utili per la squadra e per il proprio palmares.

L'alibi di Zhou

6 punti all’attivo non sono una gran cosa se confrontati con i 46 del compagno Valtteri Bottas, ma il rookie crede di avere un alibi sufficientemente valido a giustificare il trend stagionale: “Credo che la cosa migliore sarebbe quella di fare punti in ogni weekend. Allo stesso tempo penso che abbia tutto a che fare con le performance garantite dalla nostra vettura”.

“A Zandvoort, ad esempio, anche se non è stato all’altezza della concorrenza, ho comunque cercato di fare il meglio che potevo”, ha affermato secondo quanto riportato da ‘RacingNews365.com’. “È un peccato. Credo di essere migliorato molto durante l’anno, ma le altre squadre hanno fatto uno step maggiore con gli aggiornamenti”.

Il grande rammarico...

Con Bottas a secco da sette gare, il cinese pensa di non poter più disporre di un’auto tale da permettergli di combattere costantemente all’interno della top-10 e ammette che se avesse mostrato questo ritmo ad inizio stagione, la situazione in classifica adesso sarebbe molto diversa: Al momento non posso più mostrare ciò di cui sono capace, ma se l’avessi fatto ad inizio anno, la squadra avrebbe avuto un numero di punti maggiore, ha concluso.

 

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Foto: Alfa Romeo

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