Coulthard pizzica Hamilton: «I grandi piloti si adattano a ogni macchina»
11/11/2024 02:15 AM
Il 2024 è stato finora un anno difficile per Lewis Hamilton, che si è trovato molto spesso a lottare contro una monoposto non adatta al suo stile di guida. La sua W15 gli ha regalato la grande gioia della vittoria al suo Gran Premio di casa, ma purtroppo il resto della stagione passato in sordina, con podi risicati e risultati che non dovrebbero appartenere al palmares di un sette volte campione. Di certo, il clima di circospezione che si respira nel suo garage non aiuta, visto che ormai il pilota è stato messo sempre di più alla porta in quanto cambierà squadra il prossimo anno.
In occasione dell'ultimo appuntamento, il GP del Brasile, l'inglese ha mostrato qualche guizzo della sua forza e del suo talento sotto l'acqua, però non ha potuto fare meglio di un decimo posto. Il tutto mentre la nuova generazione, capitanata da Max Verstappen, lottava nelle posizioni più importanti; per l'ex pilota David Coulthard questo "accontentarsi" è un limite importante per un pilota del calibro di Hamilton. "George sta facendo quello che la Mercedes ha sempre desiderato, ossia battere Lewis, specialmente sul giro secco. Nessuno si aspettava che il campione se ne sarebbe andato, ma lui ha deciso così, e questo farà un grande favore a Toto, perchè così non dovrà cacciarlo nel momento in cui sarà nella fase discendente della sua carriera. Mi immagino già gli insulti che mi arriveranno, ma è così. Lewis fa fatica a capire la macchina, ad adattarsi, mentre i grandi piloti spingono al massimo ogni vettura che hanno. Quando Michael tornò con la Mercedes dopo il suo ritiro era ancora un pilota eccezionale, ottenne una pole position a Monaco, ma fu battuto da Rosberg, il che non era mai successo prima d'ora. E poi decise di uscire ufficialmente dalle scene. Ma è giusto così, il processo di invecchiamento non si può controllare. L'anno prossimo ci saranno delle belle sfide con Charles", ha spiegato lo scozzese al podcast Formual For Success.