
Ferrari e McLaren solide, Red Bull nei guai. Mercedes... Analisi telemetria passo gara

03/14/2025 04:15 AM
Nel corso della seconda sessione di prove libere del Gran Premio d'Australia, ciascuna squadra ha effettuato una simulazione di gara per prepararsi alla corsa in programma domenica.
Andiamo ad analizzare insieme la telemetria dei top team (Ferrari, McLaren, Red Bull e Mercedes), con lo scopo di trarre qualche conclusione sulla competitività delle monoposto.
Le simulazioni gara dei top team
Nel grafico sottostante abbiamo raggruppato le simulazioni di Leclerc, Norris, Verstappen e Russell: visioniamole singolarmente.
Confronto tra gli andamenti delle simulazioni di gara dei quattro top team (Ferrari-Leclerc-linea rossa; McLaren-Norris-linea arancione; Red Bull-Verstappen-linea blu; Mercedes-Russell-linea verde Petronas)
Iniziamo da chi ha avuto il ritmo più costante di tutti, ovvero il britannico della McLaren, che presenta il trend più lineare di tutti. La sua monoposto non sembra soffrire di alcun degrado gomma ed appare alquanto competitiva dal punto di vista cronometrico.
Lo stesso si può dire per la Ferrari SF-25 numero 16, senza però tralasciare delle differenze importanti: l'introduzione gomma è lenta per arrivare poi ad un tempo decisamente più veloce nel finale (cerchi bianchi in sovraimpressione); per la precisione sono almeno 6 i decimi di vantaggio sui migliori tempi della concorrenza.
La Mercedes di Russell ha svolto la simulazione con gomma dura, avendo quindi il minor degrado di tutti - per via della mescola più resistente - e pur sempre una prestazione competitiva.
Infine, la Red Bull di Max Verstappen si è dimostrata la vettura più imprevedibile e difficile da guidare delle quattro, come si nota dall'incostanza del pilota olandese (cerchio blu in sovraimpressione).
Insomma, avvicinandoci alla prima gara abbiamo solamente una certezza: le quattro scuderie sono molto vicine tra loro, pur avendo differenti caratteristiche ed ognuna i propri pregi e difetti. Non ci resta che attendere per scoprire chi avrà la meglio alla bandiera a scacchi.
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Foto copertina x.com
Foto interna www.f1-tempo.com