GP Australia - Norris vince una gara di Safety Car. Flop strategico per la Ferrari

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La nuova stagione di Formula 1 è ufficialmente iniziata con una gara altalenante in quel di Melborune, segnata da lunghi momenti di Safety Car e attimi pazzi in cui pioveva a dirotto. A vincere il Gran Premio d'Australia è stato Lando Norris, che si è tolto qualche sassolino dalla scarpa guidando con sicurezza anche negli attimi di incertezza. Chiudono il podio Verstappen e Russell, che ha saputo sfruttare ogni occasione.

Il resto della top 10 è atipica, e sia le condizioni meteo come le caratteristiche del tracciato rendono difficile capire quali siano le forze in campo: al quarto posto troviamo Alexander Albon, seguito da un fantastico Andrea Kimi Antonelli, poi Lance Stroll e Nico Hulkenberg. Al margine della zona podio ci sono Charles Leclerc, Oscar Piastri e Lewis Hamilton: il duo della Ferrari ha pagato un errore strategico, mentre l'australiano la pioggia. Chiudono poi la classifica Gasly e Tsunoda, autore di una bellissima gara, rovinata però negli ultimi chilometri, Ocon e Bearman. 

La sintesi della gara 

La partenza del Gran Premio è stata da subito posticipata per un incidente di Isack Hadjar, che ha impattato col muro nel giro di formazione. 15 minuti dopo è arrivato il primo semaforo verde dell'anno, che ha testimoniato dei bei sorpassi di Leclerc, che dalla settima ha raggiunto la quarta posizione, nonchè la prima "caccia" di Verstappen, subito negli scarichi di Norris. Nemmeno il primo giro, però, si è concluso con facilità, dato che sia Jack Doohan come Carlos Sainz hanno avuto degli incidenti per le condizioni proibitive. 

Dopo due passaggi, la Safety Car è rientrata e la situazione è rimasta stabile fino al giro 18, quando Max Verstappen ha commesso un piccolo errore, lasciando la porta aperta alla McLaren numero 81; Piastri si è anche messo a caccia del compagno di squadra, ma le "papaya rules" gli hanno imposto di non sorpassare.

Il cambio di scenario

Al giro 34, poi, lo scenario è cambiato nuovamente a seguito dell'incidente di Fernando Alonso: in pista è uscita ancora la Safety Car, e tutti (tranne che la Haas) hanno usato la finestra per passare alle gomme slick. Tuttavia, in quei giri si sono accese le comunicazioni in radio tra i piloti e gli ingegneri, con questi ultimi che avvisavano di un'imminente pioggia di intensità 2 o 3. Tutti erano intrappolati nella morsa del meteo: nessuno voleva rischiare di mettere le intermedie con una pioggerellina leggera, che magari non sarebbe nemmeno arrivata.

Alla fine, però, l'acqua è scesa in abbondanza a partire dal giro 44, chiedendo a tutti un controllo e un equilibrio da maestro. Le due McLaren hanno perso subito il controllo all'ultima curva, lasciando la porta aperta a Verstappen: Norris è riuscito a entrare in pit lane per montare le mescole da bagnato, mentre Piastri è rimasto infangato per parecchio tempo. Dietro di loro, qualcuno ha sfruttato subito l'occasione di entrare e fare una sosta, mentre altri, tra cui l'olandese e i piloti della Ferrari, sono restati fuori con le gomme da asciutto; le condizioni, però, erano troppo proibitive, tanto che Liam Lawson e Gabriel Bortoleto sono finiti nel muro (sebbene quest'ultimo per un errore tecnico, dato che gli si era rotto il braccetto della sospensione). Tutti sono così rientrati per montare le inter, anche se ormai avevano perso molto tempo. 

Negli ultimi giri, dal 48 a 51, è uscita ancora la Safety Car, per ripulire i detriti di Lawson e Bortoleto. Le posizioni recitavano Lando Norris davanti a Verstappen, Russell, Albon, Antonelli, Stroll, Hulkenberg, Gasly, Leclerc e Hamilton. Alla ripartenza si è giocato il tutto e per tutto, specialmente quando Max Verstappen ha sentito l'odore della vittoria; ma nonostante il DRS, la McLaren aveva comunque più velocità della sua Red Bull, e nulla ha potuto contro Lando Norris. Qualche metro indietro, Andrea Kimi Antonelli ha fatto un bellissimo sorpasso su Alexander Albon, ma poi gli sono stati dati 5 secondi di penalità per un unsafe release. Anche Oscar Piastri ha fatto gli ultimi minuti in rimonta, fino a prendere Lewis Hamilton. 

Foto copertina x.com

Foto interna x.com

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Tabella completa dei tempi della Gara del Gran Premio di Australia 2025

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