GP Cina - Possibili strategie Sprint Race: Pirelli esclude il blistering, ma il degrado resta

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Mancano poco più di 12 ore all’inizio della Sprint Race sul circuito di Shanghai e dal momento che oggi è stata una giornata abbastanza impegnativa sotto il punto di vista degli pneumatici, è giusto fare una riflessione.

Come sappiamo, nel corso della mini gara, che in Cina si disputerà su una distanza di 19 giri, non è obbligatorio effettuare la sosta, pertanto l’obiettivo principale di ogni pilota sarà quello di terminare la corsa utilizzando un solo set di pneumatici, ovvero quello utilizzato al via.

Pirelli parla solo di graining, ma il degrado prestazionale resta

Durante le PL1, si erano riscontrati evidenti episodi di degrado sulle gomme, con tempi che in alcuni casi sono schizzati alle stelle anche solo dopo alcuni giri. Tutti i i piloti hanno effettuato delle prove di passo gara con medio e alto carico di carburante con le Medium C3 gialle, ma ad esempio, Russell e Verstappen hanno fatto fatica a terminare i loro stint. Dopo 10 giri la gomma ha mostrato un degrado di 1,5’’/2’’ e i due hanno dovuto fermarsi.

Sky Sport F1’ aveva lanciato l’ipotesi del blistering (leggi qui), ma alla luce della dichiarazione ufficiale rilasciata dal chief engineer della Pirelli, Simone Berra, almeno per oggi ci sentiamo di escludere questa ipotesi: “Anche se, trattandosi di un weekend Sprint, non abbiamo potuto assistere a dei veri e propri long run, possiamo dire di aver visto un livello di graining importante sulla gomma anteriore sinistra che ha portato ad un conseguente degrado in termini di prestazione. L’usura però non è stata intaccata in modo significativo”.

“Tutte le squadre hanno deciso di mantenere intatti entrambi i set di Hard, quasi certamente con l’obiettivo di usarli domenica pomeriggio. La Sprint di domani ci permetterà di analizzare i dati relativi ad un vero long run e di delineare le strategie per il GP di domenica. Per quanto riguarda la mini gara riteniamo che la Medium sarà la mescola più idonea. Lo scorso anno Russell tentò con successo la strada della Soft, ma difficilmente la vedremo utilizzare da qualcuno domani”, conclude l’italiano.

Magari non si tratterà di blistering, ma l’usura vista oggi è stata particolarmente elevata a nostro avviso. Troppo alta per trattarsi di semplice graining. Forse le caratteristiche della pista, unite ad un asfalto capace di generare degli alti livelli di grip ne ha accentuato le criticità, ma preferiamo attendere l’esito della gara di domani per fare il punto della situazione definitivo.

Per quanto riguarda la Sprint, la Medium sarà sicuramente la gomma che andrà per la maggiore. Tuttavia, visti gli alti livelli di degrado prestazionale non ci meraviglieremmo se qualcuno provasse a giocare la carta Hard. Purtroppo questo significherebbe rinunciare ad un set per il GP, cosa che tutti vorrebbero evitare. Al netto delle informazioni raccolte oggi, domenica potrebbe anche essere una gara a due soste: M-H-H come tattica più veloce, mentre M-H-M meno efficace.

P.S: 

La Pirelli sembrerebbe abbia deciso inoltre di intervenire in favore di sicurezza andando ad aumentare le pressioni di 1 psi sia all'anteriore che al posteriore. 


Foto: Pirelli

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