GP di Miami - Le caratteristiche del tracciato e le mescole scelte dalla Pirelli

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Il Gran Premio di Miami è il sesto appuntamento della stagione nonché il primo dei tre che si svolgono negli Stati Uniti d'America. In programma dal 3 al 5 maggio, è la terza edizione di questa gara, apparsa per la prima volta in calendario nel 2022. Il circuito cittadino temporaneo si snoda attorno all'Hard Rock Stadium, un impianto polifunzionale che ospita la squadra di football americano dei Miami Dolphins e che quest'anno ospiterà, tra gli altri eventi, anche la finale della Coppa America di calcio. Le aree riservate alle squadre di Formula 1 si trovano all'interno dell'impianto, creando un'atmosfera davvero unica per un weekend di Gran Premio.

Il tracciato, lungo 5,412 metri, che i piloti affronteranno per 57 volte, presenta 19 curvetre rettilinei e tre zone DRS con le velocità massime che possono superare i 340 km/h. Ci sono anche alcuni dislivelli, il principale dei quali si trova tra le curve 13 e 16, con la pista che si alza e si abbassa mentre passa sopra una rampa di uscita e sotto vari cavalcavia. L'approccio alla chicane delle curve 14 e 15 è in salita, prima che la pista scenda in uscita di curva.

Per questo weekend di gara la Pirelli ha nominato gli pneumatici medi della sua gamma portando la C2 come Hard, la C3 come Medium e la C4 come Soft. La pista è stata riasfaltata prima della gara dello scorso anno ed è molto liscia, quindi offre un'aderenza piuttosto bassa, caratteristica aggravata anche dal fatto che non viene utilizzata per altri eventi motoristici. Questo comporta un'evoluzione della pista molto significativa e il graining potrebbe fare la sua comparsa, soprattutto con i pneumatici Medium e Soft.

In termini di strategia, il Gran Premio di Miami è una classica gara a una sola sosta, con le mescole Hard e Medium come favorite assolute. L'anno scorso, Verstappen è partito dalla nona posizione in griglia con gomme Hard prima di passare alle Medium, mentre gli altri due piloti che sono saliti sul podio, Perez e Alonso, hanno fatto il percorso inverso.

Anche questo fine settimana sarà caratterizzato dalla Sprint Race, quindi i piloti avranno a disposizione una sola ora di prove libere il venerdì mattina per cercare di trovare il miglior assetto e valutare il comportamento degli pneumatici. Il pomeriggio del primo giorno si andrà poi in qualifica per formare la griglia della Sprint che scatterà sabato mattina. Successivamente, il regolamento del parco chiuso viene brevemente sospeso per consentire ai team di lavorare sulle vetture in vista delle qualifiche e poi del tradizionale Gran Premio di domenica.

Sul podio del GP americano ci sarà inoltre una piccola novità, la Pirelli infatti fornirà ai primi tre classificati un'edizione speciale del Podium Cap. Il colore turchese del cappellino si ispira alle acque che costeggiano le spiagge della città e presenta una palma stilizzata, ovvio emblema di Miami, oltre alle stelle e strisce della bandiera degli Stati Uniti.

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Foto f1pressarea.pirelli.com

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