GP Gran Bretagna - Le caratteristiche del tracciato e le mescole scelte

07/03/2024 01:20 AM

Questo fine settimana la Formula 1 disputerà il terzo appuntamento consecutivo dopo quelli di Barcellona e Spielberg. Il Gran Premio di Gran Bretagna segnerà anche il giro di boa del Campionato del Mondo FIA di Formula 1 2024, ovvero il 12° round su 24 e si svolgerà dove tutto è iniziato 74 anni fa. Nel 1942, a Silverstone, nel Northamptonshire, fu creato un campo d'aviazione della Royal Air Force che il 13 maggio 1950 ospitò il primo dei 1112 appuntamenti che si sono svolti fino a oggi. Il vincitore di allora fu Nino Farina, alla guida di un'Alfa Romeo dotata di pneumatici Pirelli.

Lungo 5861 metri, il tracciato è il quinto più lungo del calendario dopo Spa-Francorchamps (7,004 km), Jeddah (6,175 km), Las Vegas (6,120 km) e Baku (6,003 km). Presenta 18 curve ed è uno dei più emozionanti e anche uno dei più impegnativi per il pacchetto auto-gomme. Alcune combinazioni di curve, come quelle dalla 10 alla 14, Maggotts, Becketts e Chapel, sono affrontate ad alta velocità e generano forze laterali sia sugli pneumatici che sui piloti superiori a5g: il dato medio di Silverstone è simile a quello di Spa e Suzuka. Questo, insieme ad altri aspetti tecnici, fa sì che, come sempre, le mescole scelte per questo round siano le più dure della gamma: la C1 come P Zero hard, la C2 come P Zero medium e la C3 come P Zero soft. L'asse anteriore è il più sollecitato e la prevalenza di curve a destra fa sì che l'anteriore sinistro sia il pneumatico che si usura di più.

Il tempo in Inghilterra in estate può essere sempre molto variabile, un ulteriore fattore da tenere in considerazione, soprattutto perché le condizioni possono cambiare molto rapidamente.

Nonostante la maggior parte delle scuderie di Formula 1, passate e presenti, abbiano avuto o abbiano la loro sede in Inghilterra, la squadra di maggior successo in questo Gran Premio è la Scuderia Ferrari con 18 vittorie. Seguono la McLaren con 14 e la Williams con 10. Con 16 pole position, la Ferrari è in cima a questa classifica, così come per i giri più veloci in gara (20) e i piazzamenti sul podio (59). Il pilota di maggior successo nel Regno Unito è invece Sir Lewis Hamilton, che ha vinto otto Gran Premi di casa, mentre a seguire ci sono Jim Clark e Alain Prost con cinque vittorie a testa. Il sette volte campione del mondo della Mercedes vanta anche il maggior numero di pole (7) e di podi (13), mentre il connazionale Nigel Mansell è in cima alla lista dei giri più veloci in gara in questo evento con sette.

Foto interna press.pirelli.com