GP Las Vegas 2024 - Analisi passo gara: Lievi differenze tra McLaren e Ferrari, Red Bull vicina

11/22/2024 01:30 PM

Il circuito cittadino di Las Vegas rappresenta sicuramente una tappa a sé stante all'interno del ventaglio di opzioni offerte dal calendario di Formula 1. L'asfalto scivoloso e le basse temperature (15°C nelle FP1, 13° C nelle FP2) portano i piloti a dover guidare con i valori di grip più bassi della stagione. Durante le due sessioni di prove libere abbiamo sentito molti conducenti lamentarsi delle condizioni via radio. Ciononostante abbiamo registrato una notevole evoluzione nei tempi sul giro rispetto allo scorso anno. Hamilton, il più veloce in entrambe le sessioni del venerdì (giovedì in Nevada), ha fermato il cronometro (1'33''825 nelle PL2) ad un solo secondo dal pole lap messo a segno da Leclerc nel 2023 (1'32''726). Miglioramento di 1''5 circa rispetto alle FP2 di 12 mesi fa (1'35''265 di Leclerc).

Mercedes meglio in modalità qualifica

La casa di Stoccarda è stata la migliore nel preparare le gomme per il giro veloce, ma poi si è persa un po' nel passo gara. McLaren, Ferrarie Red Bull hanno simulato il ritmo con carico di carburante su gomme Medie C4, mentre i teutonici hanno deciso di differenziare mettendo Russellnelle stesse condizioni degli altri e Hamilton su gomme Soft C5. George e Lewis hanno mostrato un ritmo simile, ma più lento di circa 4 decimi al giro rispetto ai più rapidi Piastri e Sainz. Inoltre il sette volte campione del mondo ha condotto uno stint senz'altro poco utile dal momento che la Soft non sarà utilizzata domenica.

Le basse temperature non sono amiche della C5, per questo tutti i team hanno conservato entrambi i set di mescola Hard messi a loro disposizione dalla Pirelli. La C3 sarà sicuramente la mescola che andrà per la maggiore domenica. Un po' come è avvenuto lo scorso anno. Le basse temperature potrebbero portare però anche il compound a banda bianca a soffrire di degrado e graining, per questa ragione le squadre hanno preservato entrambi i set. Probabilmente i tecnici imposteranno la corsa su due soste. Strategia modificabile forse solo in caso di Safety Car.

Presupposti per un triello McLaren-Ferrari-Red Bull

Sulle Medie comunque McLaren e Ferrari sono state le migliori. Piastri è risultato il più veloce, seguito a ruota da Sainz su tempi molto simili, poi abbiamo nell'ordine Norris e Leclerc. Verstappen e Perez non sono andati affatto male. Il duo Red Bull è stato sfortunato nelle tempistiche della bandiera rossa durante le FP2 e nessuno dei due è riuscito a completare un vero giro di qualifica su mescola Soft. Poi però nei long run la vettura austriaca è tornata competitiva.

Con un degrado così importante, la qualifica passa in secondo piano. Chi avrà il passo gara migliore avrà un grande vantaggio sui rivali. Per ora la McLaren è davanti agli altri. Se provate a togliere gli ultimi due giri dello stint di Oscar vi accorgerete che è una spanna avanti a tutti, ma Ferrari e Red Bull sono vicine e se riusciranno a sistemare qualcosa prima delle qualifiche, domenica ci sarà da divertirsi.

Foto: X, Ferrari