
Il misterioso team radio tra Hamilton e Adami. Cosa vuol dire «San Diego»?

Ieri alle 06:45 AM
Negli ultimi giorni, le conversazioni tra Lewis Hamilton e Riccardo Adami in Australia sono state criticate, analizzate al microscopio, con chi criticava il pilota e chi l'ingegnere. Arrivando in Cina, il britannico ha voluto mettere le cose in chiaro, difendendo l'operato del suo uomo in cuffia; gli eventuali "screzi" sono solo il modo di conoscersi, perchè non ci sono simulazioni per il rapporto umano che si deve costruire tra i due.
Per scherzare un po' con la gente a casa, i due si sono inventati un simpatico linguaggio in codice: "Ed è San Diego", ha detto Adami a Hamilton per comunicargli la sua Sprint Pole. Subito tutti si sono chiesti cosa significasse questo messaggio, e il significato avrebbe poco a che vedere con le cose. L'ispirazione, infatti, sarebbe il film "Anchorman", cult del 2004 con Will Ferrell molto apprezzato dal britannico. Lo scambio di battute ricalca proprio quello del film, e si può ipotizzare che i due lo abbiano riportato per creare una maggiore intesa, come quegli iconici "It's Hammertime" tra Bono e il numero 44.
Foto copertina x.com
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