Incidente Schumacher-Russell. Mick: «Troppo rischioso tentare il sorpasso». La sua versione

Il Gran Premio di Singapore per Mick Schumacher e George Russell è stato contrassegnato da un piccolo incidente al 40esimo giro che ha compromesso la gara di entrambi i piloti. Il britannico della Mercedes ha tentato di superare il tedesco in curva 1, ma i due sono entrati in contatto rimediando una foratura sulle rispettive vetture. Tale episodio, alla fine, ha determinato che tagliassero il traguardo fuori dalla zona punti (Mic Schumacher P13, Russell P14).

A margine dell'evento, il giovane figlio d'arte della Haas ha voluto fare alcune considerazioni riguardo la vicenda. Di seguito le sue parole riportate dai colleghi di Racingnews365.

Mick Schumacher: "Ho segnalato la mia intenzione"

Mentre Russell ha affermato di "non essere troppo sicuro di cosa sia successo", Schumacher si è a lungo soffermato sull'episodio, spiegando la sua versione dei fatti. Il tedesco innanzitutto ha sottolineato la rischiosità della manovera del pilota Mercedes: "Sappiamo tutti che George ha un'auto più veloce. Ma, secondo me, ho segnalato la mia intenzione di non volere che passasse, perché mi sentivo come se le condizioni fossero troppo bagnate per tentare il sorpasso".

Poi ha continuato: "Io ero sulla parte asciutta della pista. Lui stava cercando di tornarci ma, ovviamente, lì c'era la mia macchina. Poi abbiamo forato entrambi, o almeno ho avuto una foratura".

Riferendosi alla decisione dei commissari di non prendere alcun provvedimento in merito all'incidente, ha affermato: "Non posso esprimere un giudizio su questo. Non sono un commissario. Non ho visto il contatto dall'esterno, quindi è difficile per me giudicare esattamente. So solo cosa è successo in macchina. Ma ovviamente, voglio analizzarlo dall'esterno per assicurarmi di avere la risposta giusta".

Infine, parlando della sua strategia, ha concluso: "Penso che fosse possibile andare a punti. Ovviamente, il big killer è stato il pit-stop e la strategia, ma nessuno può prevedere una cosa del genere. Daniel (Ricciardo, ndr) è stato molto fortunato per aver terminato la gara al quinto posto partendo dalla sedicesima posizione in griglia. Quindi penso che, in questo senso, sarei potuto arrivare sesto fossimo rimasti fuori per un altro giro".

Leggi anche: «In futuro devi ascoltarmi». Hamilton alterato via radio con la Mercedes: il retroscena

Leggi anche: F1 e Penalty points - Avanzano Perez e Latifi, ferraristi ancora a zero. La situazione

×