#KeepFightingMichael: lettera a Schumacher 11 anni dopo l'incidente

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Ciao Michael,

Sicuramente ti ricorderai meglio di noi che giorno è oggi. È un giorno triste per tutti gli appassionati della Formula 1 e non solo. Un giorno in cui, ben undici anni fa, un tuo incidente sugli sci scioccò chiunque. Una di quelle notizie a cui, obiettivamente, non si riesce a credere. Eppure, purtroppo, era vera. Undici anni fa quel tremendo episodio di Méribel ha cambiato la tua vita (e quella di tutte le persone che hai ispirato nel corso della tua carriera) per sempre. Da quel giorno in poi, ti sei ritrovato a lottare per poter tornare, un domani, in condizioni di salute migliori. Già, lottare, ancora una volta; come se non lo avessi fatto abbastanza in pista. Ti ricordi il tuo esordio a Spa nel 1991? Che domanda stupida, certo che te lo ricordi. La tua prestazione fu talmente impressionante che riuscisti a convincere subito un certo Flavio Briatore a puntare su di te. Da lì, il resto è storia. Una storia che in tanti sanno a menadito ormai, ma che non smettono mai di raccontare. Una storia fatta di due titoli con la Benetton, nel 1994 e nel 1995, prima di un passaggio ad una Ferrari in piena crisi. Poi, dal 2000 al 2004, i cinque Mondiali piloti alla guida della Rossa, abbinati ad altrettanti Costruttori, da aggiungere a quello vinto nel '99. Sei stato tu a far risorgere la Scuderia da un digiuno durato due decadi, Michael; non dimenticarlo. A proposito di dimenticare: sappi che tutti i tifosi della Ferrari non ti dimenticheranno mai. L'incidente sugli sci del 2013 ti ha indubbiamente allontanato da loro fisicamente, ma di certo non nel pensiero. Anzi, probabilmente ti ha anche avvicinato ai loro cuori. Ha fatto sì che riuscissero a vedere in te, il loro eroe, un essere umano. Un essere umano che manca eccome al mondo della Formula 1. Non c'è giorno che passi, Michael, senza pensare a cosa sarebbe successo se quel 29 dicembre di undici anni fa fosse andato diversamente. Non c'è giorno che passi senza rivolgere un pensiero a te. Non c'è giorno che passi senza dirti quello che continuiamo ormai a dirti da tempo, a maggior ragione quest'oggi: Keep Fighting Michael. Continua a lottare, con la stessa grinta e ferocia che ci hai fatto vedere tante volte in pista. Gli appassionati della F1 ti mandano un abbraccio virtuale, con la speranza di potertene dare uno reale al più presto.

#KeepFightingMichael

 

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