McLaren: Per battere Piastri serve un Norris spietato e senza emozioni
Oggi alle 10:45 AM
La stagione 2024 è stata ricca di colpi di scena. Il primo su tutti, se pensiamo all’inizio di stagione, caratterizzato da unaRed Bullmolto forte e da una Ferrari vicina alla compagine di Milton Keynes, è stato sicuramente il trofeo costruttori vinto dalla McLaren. Se poi analizziamo le performance di gara in gara, allora ci accorgiamo che la vittoria è frutto di un duro lavoro da parte della casata di Woking. Un progresso iniziato nel lontano 2023, quando la squadra sotto il comando di Andrea Stella ha iniziato a mettere i tasselli per arrivare a questo sorprendente risultato.
Norris o Piastri, chi ha maggiori possibilità di battere Verstappen?
Dopo aver trionfato nel mondiale a squadre, dalla McLaren ci si aspetta un altro piccolo e al contempo enorme passo avanti. Nel 2025 si deve competere per il campionato piloti. Ovviamente, essendo in squadra dal 2019, è su Lando Norris che il team punta maggiormente per rendere concreto l’obiettivo. Vedendo la crescita fatta dalla casa papaya, il britannico, a pochi mesi dall’inizio di stagione, sembrerebbe il favorito a raccogliere il ruolo di anti-Verstappen, ma sarà davvero così?
Norris potrebbe non essere il solo a prendere il testimone, ritrovandosi così ad avere un avversario scomodo proprio all’interno delle sue stesse mura. Oscar Piastri infatti, già nel 2024, nella sua seconda stagione in F1, ha mostrato oltre ad una gran crescita, di avere anche un caratterino niente male.
Mentre Norris sembrava soffrire molto più gli ordini di squadra impartiti dal team, le cosiddette ‘papaya rules’, Oscar è sempre stato molto costante sia in termini di performance che di atteggiamento. Lo scorso anno Piastri ha ottenuto 2 vittorie, di cui una proprio davanti al compagno Norris dando prova del suo incredibile carattere (GP Ungheria).
Lando è sicuramente molto più emotivo rispetto all’australiano. Il britannico sembra essere molto condizionato dal dover sentire la propria squadra dalla sua parte. Se Norris vuole lottare per il titolo piloti dovrà riuscire a distaccarsi dalle emozioni e pensare soltanto ad essere il più veloce in pista senza preoccuparsi di ciò che gli accade intorno. Piastri lo sta già facendo, parte con il vantaggio di non essere il pilota di punta, e se farà tesoro di quanto appreso la scorsa stagione potrà essere un serio rivale sia per Verstappen che per il compagno Norris.
Foto: McLaren
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