![source](https://cdn.mashup-web.com/img/sources/formula1-small.png)
Quando i Campioni del Mondo cambiano squadra: Schumacher 1996
![https://www.formula1.it/admin/foto/quando-i-campioni-del-mondo-cambiano-squadra-schumacher-1996-23168-2.jpg](https://www.formula1.it/admin/foto/quando-i-campioni-del-mondo-cambiano-squadra-schumacher-1996-23168-2.jpg)
Oggi alle 02:00 AM
Lewis Hamilton si è trasferito alla Ferrari per la stagione 2025 di Formula 1. Considerando la sua scelta, ci siamo chiesti: come sono andate le avventure di campioni del mondo in nuove scuderie? Ricordiamo il (breve) cammino di Michael Schumacher in Ferrari.
Un binomio storico
È il 1996. A Maranello sbarca un certo pilota tedesco, due volte campione del mondo in carica alla guida della Benetton. Il suo nome è Michael Schumacher.
Il nativo di Hurth cerca una nuova sfida per la sua carriera: riportare il Cavallino al successo dopo quasi due decenni di digiuno.
La prima stagione però si rivelerà una delusione, nonostante le 3 vittorie e le 4 pole position. L'obiettivo finale, il titolo mondiale, è ancora molto lontano.
L'anno successivo, il campionato gli sfuggirà per un incidente con Jacques Villeneuve sulla Williams; mentre nel bienno '98-'99 trionferà Hakkinen sulla McLaren.
Il 2000, però, è l'anno decisivo. L'anno che cambia per sempre la storia del binomio Schumacher-Ferrari nei libri di storia della Formula 1.
Inizia il dominio del Kaiser, che durerà fino al 2004. Poi, dopo 2 anni da sconfitto contro Fernando Alonso e la sua Renault, la fine dell'esperienza in Rosso con l'addio momentaneo alla classe regina.
Adesso in Ferrari è atteso un altro fenomeno del nostro sport: Lewis Hamilton. Vedremo se riuscirà ad iniziare una nuova dinastia, fatta di tante nuove Storie (di Formula 1).
Leggi anche: Quando i Campioni del Mondo cambiano squadra: Senna 1994
Leggi anche: Quando i Campioni del Mondo cambiano squadra: Lauda 1978
Leggi anche: La Ferrari non aveva più bisogno di Jean Todt. O forse sì?
Leggi anche: F1, serve chiarezza sui track limits: il tentativo (non riuscito) della FIA
Foto copertina x.com
Foto interna x.com