Sainz denuncia: «Pochi giorni di test in F1, ecco una possibile soluzione»
02/28/2025 01:15 PM
Carlos Sainz ha espresso preoccupazioni riguardo al numero limitato di giorni di test per le squadre di Formula 1, che ostacola lo sviluppo delle vetture. Lo spagnolo ha evidenziato la difficoltà per i rookie, i piloti alle prime armi in F1, che quest'anno avranno solo dodici ore per testare la loro vettura, lo stesso tempo destinato ai veterani con anni di esperienza. Una situazione che, secondo Sainz, rende ancora più evidente la necessità di aumentare i giorni di test, offrendo a tutti i piloti le stesse opportunità di preparazione.
Il pilota della Williams ha proposto di aumentare i giorni di test disponibili, dando ai team la possibilità di decidere come allocare il proprio budget tra simulazioni e prove reali. In questo modo, le squadre potrebbero scegliere tra più giorni di test in pista o un maggiore investimento nelle simulazioni, in base alle loro necessità. L’obiettivo è creare un sistema più flessibile che permetta alle squadre di migliorare le prestazioni senza compromettere l’equilibrio finanziario del campionato.
Le parole di Carlos Sainz
Così Carlo Sainz in conferenza stampa nell'ultima giornata delle tre giornate dei test: "L’esperienza la si acquisisce solo in pista girando con la macchina che guiderai quell’anno. Penso che la F1 possa fare un lavoro migliore in merito alle giornate di test. Ci sono molti team che spendono tantissimo denaro nei simulatori. E’ una buona cosa avere i test collettivi. Ma la mia proposta sarebbe di mettere nel budget cup un numero maggiore di giorni di test a disposizione e il necessario per il simulatore. Poi si vede dove i team vogliono spendere i loro soldi, se nella simulazione o in dieci giorni di test".
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