Si forma l'intesa tra Bono e Kimi (ma gli scappa ancora il nome di Lewis)

Ieri alle 04:00 PM

Con tutti i cambiamenti che ci sono stati sulla griglia del 2025, diverse squadre devono ancora rodare alcuni meccanismi. In particolare, gli ingegneri di pista devono creare dei nuovi rapporti, comprendere i metodi di lavoro e le preferenze dei piloti con cui si trovano ora a dialogare. Un compito per nulla facile e automatico, ricordando quanto è importante il componente umano, quasi verrebbe da dire psicologico, per chi sta al muretto. Tra le nuove coppie che si sono formate c'è anche quella di Andrea Kimi Antonelli e Peter Bonnington, che ora, dopo 12 anni, non trova più la voce di Lewis Hamilton a rispondergli. Un cambiamento non semplice per il britannico, che oggi si è reso autore di una piccola gaffe quando ha chiamato il suo nuovo pilota con il nome del sette volte campione, per poi correggersi al volo.

Al momento, sembra che la nuova coppia si trovi a suo agio, con Bono che incoraggia spesso il giovane. Ogni sorpasso è accompagnato con un semplice "Ottima mossa, bravissimo", che di sicuro fanno piacere al 18enne (specialmente per quelli eseguiti sotto la pioggia dell'Australia). "Avere Bono al mio fianco è incredibile, un grande privilegio", ha detto ai media lo stesso Antonelli. "Lui ha lavorato con due dei piloti più forti della Formula 1, ha una grande esperienza e conoscenza. Per me è fondamentale, perchè devo imparare nuovi scenari, ma lui mi può guidare in ogni situazione".

Foto copertina x.com

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