Turrini ci crede: «Ferrari, ci sono le premesse per il sogno. E sul vecchio zio Hamilton...»

Ieri alle 12:00 PM

In Ferrari, senza farne troppa pretattica, avevano chiaramente dichiarato di nutrire aspettative elevate in vista del GP di Las Vegas che, almeno nelle previsioni delle vigilia e dalle simulazioni, era considerato come un evento favorevole, in virtù delle caratteristiche del tracciato affini alla SF-24, e utile per massimizzare il potenziale della vettura su una pista da basso carico. Insomma, una ghiotta occasione portare a casa un bel risultato e accorciare il distacco il classificacostruttori dalla McLaren in vista delle ultime tre gare stagionali. Previsioni che, in parte almeno, hanno trovato riscontro sulla Strip.

In Nevada infatti le due Ferrari hanno messo alle spalle solo la concorrenza "diretta", mostrandosi meno in palla di quanto forse sarebbe stato (sulla base dei risultati 2023) lecito attendersi, piazzandosi in seconda posizione con Carlos Sainz e quarta con Charles Leclerc: non in pole, quindi, ma come detto davanti ai diretti rivali del team papaya. La SF-24 ha centrato l'obiettivo minimo di giornata, venendo però sorpresa da team come Mercedes, che contro ogni pronostico ha centrato la pole con Russell (al netto di errori anche Hamilton sarebbe stato della partita), e dalla Alpine che ha ottenuto una clamorosa terza posizione, su una pista sulla carta sfavorevole.

Una qualifica complicata, come hanno ammesso i piloti appena scesi dalla vettura, che però non preclude nessun risultato in vista della gara, come ammesso dal team principal della Scuderia, Fred Vasseur, che vede l'evento di domani con fiducia, forte dei dati incoraggianti mostrati della Rossa sul passo gara. Dati che potrebbeto permettere di puntare ad un clamoroso risultato, come sostenuto anche da Leo Turrini nel suo blog "Profondo Rosso". Nel parlare della qualifica Ferrari, il noto giornalista non ha risparmiato un commento anche a quella che sarà la Rossa del domani, al prossimo pilota della Scuderia: Lewis Hamilton.

"Per il sogno Ferrari le premesse sono incoraggianti. Sainz e Leclerc sono davanti alla McLaren. È importante, anche se in pole ci sta, meritatamente, Russell. [...] Il vecchio zio Hamilton ha buttato una occasione. [...] Ma il Sir non è un pilota d’archivio. Tornando alla Ferrari: sì, si può vincere. L’Esodato Sainz è in palla [...] è il mio favorito. La notte sulla Strip sarà molto lunga [...] la SF24 in teoria patisce il freddo. Però in assetto gara il passo era molto buono".

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Foto copertina www.ferrari.com