Verstappen continuerà con le gare online: le parole dure contro la Red Bull

07/26/2024 12:40 PM

Max Verstappen respira motorsport in ogni istante, tanto che il suo tempo libero è speso partecipando a gare virtuali. La particolarità di questo hobby è che a volte cozza con il suo lavoro "principale" e lo porta a fare stint anche nelle notti prima delle qualifiche o dei Gran Premi, come successo anche prima del GP di Ungheria. Il giorno dopo, la corsa è stata un mezzo distastro per l'olandese, che ha perso più volte le staffe, ha avuto un contatto con Hamilton e ha chiuso al quinto posto, anzichè sul podio come da previsione. Nonostante il suo fosse il miglior piazzamento, il team di Milton Keynes ha attribuito la colpa dei vari inconvenienti proprio al loro pilota di punta e, stando a quanto riportato da diversi media, gli avrebbe chiesto di non partecipare più a gare notture. Un clamoroso autogoal in casa degli attuali campioni del mondo che, in un momento di difficoltà, attribuiscono le colpe a chi sta mettendo una pezza ai loro errori.

Parlando con i media, Max Verstappen ha smentito la notizia, usando anche parole poco gentili verso i suoi datori di lavoro: "Ne abbiamo parlato, ma non ci sono altre gare online nei prossimi giorni, quindi non devono preoccuparsi. Non ho ricevuto alcun divieto. Poi loro non devono dirmi cosa fanno nel tempo libero e durante i weekend, e lo stesso io con loro. Guidare fino alle 3 di notte non è una novità, e queste competizioni sono importanti nella mia vita. Quando non si vince le persone troveranno sempre un pretesto per accusarti: "Ah, è stato su fino alle tre di notte", oppure "Ah, è un chilo di troppo". Ma questi problemi emergono solo quando non arrivo primo, ma a Imola, dove ho vinto entrambe le gare, non hanno detto niente. Faccio questo dal 2015, non cambia la mia preparazione e nel mentre ho anche vinto tre titoli Mondiali. Credo di sapere bene cosa posso e non posso fare":