
BMW scommette sulla Cina: ecco le Mini JCW elettriche che sfidano le supercar

03/06/2025 01:00 PM
BMW ha avviato in Cina la produzione delle nuove Mini elettriche ad alte prestazioni: la Mini JCW Electric e la Mini JCW Aceman. Questi modelli, assemblati nello stabilimento Spotlight Automotive di Zhangjiagang, rappresentano un passo avanti significativo nella gamma di veicoli elettrici del marchio, unendo tradizione e innovazione tecnologica.
Le versioni John Cooper Works (JCW) si distinguono per un motore potenziato che eroga 258 CV e 350 Nm di coppia, superando le versioni standard di 40 CV e 20 Nm. Un pulsante Boost sul volante consente un ulteriore incremento di 27 CV, garantendo accelerazioni mozzafiato: la JCW Electric raggiunge i 100 km/h in soli 5,9 secondi, mentre la JCW Aceman impiega 6,4 secondi, con una velocità massima autolimitata a 200 km/h.
La dinamica di guida è ulteriormente ottimizzata da sospensioni specifiche e cerchi aerodinamici dedicati: 18 pollici per la JCW Electric e 19 per la Aceman, con pneumatici ad alte prestazioni. Nonostante le caratteristiche sportive, le dimensioni rimangono compatte, con una lunghezza di 3858 mm per la Mini Electric e passi di 2526 mm e 2606 mm rispettivamente per i due modelli.
La batteria da 54,2 kWh garantisce un’autonomia WLTP di 355 chilometri, combinando performance e praticità. La produzione locale, realizzata grazie alla collaborazione tra BMW e Great Wall Motor, punta a offrire prezzi competitivi rispetto a rivali come la Zeekr X, mirando a consolidare la posizione del marchio nel sempre più competitivo mercato cinese EV.
Nonostante un avvio commerciale non entusiasmante della Mini Electric in Cina, con prezzi iniziali rivisti al ribasso, BMW punta su queste versioni JCW per conquistare una quota maggiore del mercato. Questa iniziativa sottolinea l’impegno strategico di BMW nella mobilità elettrica e la rilevanza del mercato cinese, proponendo una combinazione unica di sportività, design distintivo e autonomia competitiva.