F.1, GP Las Vegas - Hamilton il più veloce nelle prove libere
11/22/2024 02:36 AM
Lewis Hamilton si conferma il pilota da battere nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Las Vegas. Sotto i riflettori del deserto del Nevada, il sette volte campione del mondo ha sfoderato un'ottima prestazione, fermando il cronometro in 1:33.825. Alle sue spalle, ad appena 11 millesimi di secondo, Lando Norris su McLaren e leggermente più staccato George Russell alla guida dell'altra W15 che completano una top 3 che promette battaglia per le qualifiche.
Red Bull nell'ombra: Verstappen e Perez lontani. La sorpresa della giornata è stata senza dubbio la difficoltà incontrata da Red Bull. Max Verstappen, ormai leader indiscusso del mondiale, ha chiuso al 17 posto, lamentando una totale mancanza di grip. Dopo un solo tentativo su gomme soft, la sua sessione è stata interrotta da una bandiera rossa che non gli ha permesso di migliorare il tempo sul giro ed è rimasto indietro nella classifica dei tempi. Stessa sorte per Sergio Perez, relegato addirittura al 19 posto. Le difficoltà del team a trovare il giusto set-up evidenziano quanto il circuito di Las Vegas, con le sue condizioni particolari, possa rimescolare le carte in tavola. Confermate, dunque, le paure del weekend: con temperatura dell'asfalto di soli 13 gradi, queste vetture faticano tanto a portare le gomme alla giusta temperatura d'esercizio.
Ferrari competitiva, ma con margini di miglioramento. In una sessione dominata dalle Mercedes, le Rosse hanno comunque mostrato segnali positivi. Carlos Sainz e Charles Leclerc hanno concluso rispettivamente in quarta e quinta posizione. Sebbene il distacco da Hamilton resti significativo, il team di Maranello sembra sulla giusta strada per dare filo da torcere nelle qualifiche, soprattutto se riuscirà a ottimizzare il rendimento delle gomme in queste condizioni climatiche difficili.
Temperature rigide e traffico complicano la sessione. La seconda sessione di prove libere è stata influenzata da temperature insolitamente basse e una pista estremamente scivolosa, che hanno reso il lavoro dei piloti particolarmente complesso. Pierre Gasly, sesto con l'Alpine, ha faticato a trovare un giro pulito a causa del traffico, mentre Alex Albon ha dovuto abbandonare la sessione in anticipo per un problema al sistema di alimentazione della sua Williams. Questo inconveniente ha costretto la direzione gara a esporre la bandiera rossa, interrompendo il lavoro di chi era in pista in quel momento. In generale, abbiamo perso il conto dei bloccaggi in frenata e dei lunghi, specie in Curva 1 e in Curva 14.
Haas sorprende, Aston Martin delude. Tra i team di centro gruppo, Haas ha impressionato con Kevin Magnussen e Nico Hulkenberg che hanno chiuso rispettivamente in settima e nona posizione. L'altra McLaren, guidata da Oscar Piastri, si è inserita in mezzo, firmando l'ottavo tempo. Altra giornata difficile invece per Aston Martin: Lance Stroll e Fernando Alonso non sono andati oltre il 13 e il 14 posto, confermando il loro trend negativo di questo campionato.
Grande incognita in qualifica. C'è ancora la terza sessione di prove libere per sistemare gli assetti e prepararsi al resto del weekend e per le qualifiche i giochi sono ancora aperti. Da quanto abbiamo visto oggi, però, la Mercedes sembra pronta a recitare un ruolo da protagonista, mentre la Red Bull è chiamata a reagire e ribaltare la situazione. Ferrari e McLaren, dal canto loro, puntano a inserirsi nella lotta al vertice. L'unica cosa certa è che sarà un altro fine settimana imprevedibile.