Nissan - A rischio la sopravvivenza: si cerca un nuovo investitore, voci su Honda

https://www.quattroruote.it/content/dam/quattroruote/it/news/industria-finanza/2024/11/28/nissan_a_rischio_la_sopravvivenza_si_cerca_un_nuovo_investitore_869923567/gallery/rbig/2021-Nissan-Logo-1%20(1)%20(1).jpg

Le ultime indiscrezioni di stampa parlano di una Nissan in difficoltà: secondo il Financial Times, la Casa di Yokohama sarebbe alla ricerca di un "anchor investor", ossia un investitore di riferimento, che la "aiuti a superare un anno decisivo" per la sua sopravvivenza. In particolare, stando alle fonti citate dalla testata britannica, i giapponesi starebbero cercando un "azionista stabile e di lungo termine, come una banca o un gruppo assicurativo", che sostituisca almeno in parte la Renault nel capitale azionario e fornisca un contributo a casse aziendali in crescente sofferenza. "Abbiamo 12 o 14 mesi per sopravvivere", avrebbe dichiarato al quotidiano economico un alto funzionario del costruttore.

Tra Honda e i francesi. Le indiscrezioni arrivano in un momento comunque delicato per la Nissan, alle prese con un nuovo piano di ristrutturazione globale volto a rimettere in carreggiata il bilancio. Inoltre, risalgono ai mesi scorsi due importanti iniziative strategiche: la prima ha portato a un riequilibrio dell'alleanza con la Renault caratterizzato, tra le altre cose, da un ridimensionamento del peso della Losanga nel capitale della Nissan; la seconda riguarda la firma di una lettera d'intenti con la Honda per avviare una collaborazione industrialenel campo della mobilità elettrica. A tal proposito, il Financial Times scrive di una Nissan alle prese con l'esame di "tutte le opzioni" a disposizione, tra cui la possibilità che sia proprio la Honda ad acquistare le sue azioni. Non solo. La stessa Renault, che ha avviato una progressiva dismissionedelle proprie quote, sembrerebbe "aperta" a vedere parte dei suoi titoli alla società di Tokyo: "Una relazione più relazione più forte tra la Nissan e la Honda potrebbe essere solo positiva per il gruppo francese", scrive il Financial Times, citando una "persona vicina alla Renault".

Ultima spiaggia? Eppure, quando è stata annunciata la lettera d'intenti, le due Case nipponiche hanno escluso possibili legami azionari: tale ipotesi, secondo una fonte interna alla Nissan, è stata bollata come "l'ultima spiaggia". Tuttavia, prosegue la testata finanziaria, la ricerca di un "anchor investor" è diventata "ancora più critica" con i recenti problemi finanziari e soprattutto dopo l'ingresso nell'azionariato di Effissimo Capital Management e Oasis Management, due fondi attivisti asiatici che in passato hanno messo nel mirino altre grandi multinazionali del Sol Levante come Toshiba e Nintendo. Peraltro, il piano di ristrutturazione è accompagnato anche da una riduzione dei legami azionaritra la stessa Nissan e la Mitsubishi.

Poche conferme. Per ora, la Nissan e la Honda non commentano le indiscrezioni. Tuttavia, da Yokohama si aggiunge che la partnership con Honda "è strategicamente molto importante: speriamo di accelerare la realizzazione dei risultati delle nostre attività con progressi regolari ai vertici di entrambe le società". La Renault, che non sembra direttamente coinvolta nei colloqui ma sarebbe comunque disponibile a collaborare con i tre costruttori giapponesi, ha inviato al Financial Times una dichiarazione in cui si escludono "discussioni su una partnership più ampia". Tuttavia, i francesi sono a favore di una "potenziale situazione win-win tra la Nissan e la Honda", ossia vantaggiosa per tutti. E la Mitsubishi? La Casa dei Tre diamanti, in merito alla collaborazione con le due connazionali, la vede così: "Stiamo attualmente esplorando tutte le possibilità e siamo ansiosi di collaborare in aree in cui possiamo sfruttare i nostri punti di forza". Dettagli specifici, però, non sono stati ancora definiti.

×