RENNSPORT: disponibile la nuova Porsche Mission R

RENNSPORT ha annunciato con un trailer il rilascio sulla propria piattaforma della nuova Porsche Mission R, vettura della casa di Stoccarda completamente elettrica, ad elevate prestazioni ed efficiente. Vi ricordiamo che il gioco è ancora in fase beta chiusa, potete richiederne l'accesso a questo link.

Per commenti e supporto fate riferimento al forum dedicato in italiano.

Get ready to race in the first ever electric car in RENNSPORT, and it's going to be just breathtaking! ️ This new car features everything you want: pure performance, instant power and pure acceleration until you reach the limit! Will you be able to master this gorgeous piece of machinery and push it to its limit?

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"Porsche è il marchio per chi vuole realizzare i propri sogni. Questo vale anche per gli sport motoristici. Portiamo tutta la nostra forza innovativa sulla pista, dimostriamo il coraggio di voler seguire nuove strade e siamo una fonte di ispirazione con prestazioni sportive", afferma Oliver Blume, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Porsche AG. "Oltre al nostro impegno nel campionato mondiale di Formula E, ora vogliamo fare il prossimo grande passo nella mobilità elettrica. Lo studio concettuale è la nostra concezione degli sport motoristici completamente elettrici dei clienti. La Mission R rappresenta tutto ciò che rende forte Porsche: prestazioni elevate, design e sostenibilità".

Prestazioni elevate: alla pari con la Porsche 911 GT3 Cup.

La trazione integrale elettrica con più di 800 kW (1.088 CV) nella cosiddetta modalità di qualificazione porta la Mission R a una velocità massima di oltre 300 km/h. La potenza rimane costante, quindi non avviene alcun derating dovuto alla temperatura: un grande vantaggio dei motori elettrici con raffreddamento diretto dell'olio sviluppati da Porsche. Il motore elettrico sull'asse anteriore produce fino a 320 kW (435 CV), in modalità gara, il motore sull'asse posteriore eroga un massimo di 480 kW (653 CV). L'auto da corsa elettrica, che pesa circa 1.500 chilogrammi, accelera da 0 a 100 km/h in meno di 2,5 secondi.

Design: struttura particolare della gabbia "esoscheletro" e cella di guida come simulatore

"Ogni Porsche deve essere chiaramente riconoscibile come Porsche. Molti elementi che sperimentiamo negli studi verranno poi realizzati nelle vetture di serie. Questo vale anche per gli sport motoristici. Inoltre, le vetture sportive dei clienti sono sempre basate su auto sportive di serie", spiega Michael Mauer, direttore del reparto Style Porsche. "Concretamente, per la Mission R questo significa che fino alla linea di cintura ci sono accenni a un futuro modello di serie, tra cui: puro racing!"

La Mission R è caratterizzata dal tipico design sportivo del marchio ed è allo stesso tempo all'avanguardia. A prima vista colpisce la sua estrema compattezza: misura 4.326 millimetri in lunghezza, mentre la larghezza è di 1.990 millimetri. Nel tipico stile delle auto da corsa, il racer elettrico è molto piatto sulla strada (altezza: 1.190 millimetri). Passo: 2.560 millimetri. L'abitacolo a taglio stretto riduce la superficie frontale dell'auto da corsa e contribuisce all'eccezionale E-Performance grazie a una minore resistenza aerodinamica.

Esoscheletro (che significa "scheletro esterno") è come gli ingegneri e i designer di Porsche chiamano l'incredibile gabbia in carbonio della Mission R. La struttura della gabbia con materiali compositi in fibra di carbonio unisce un alto potenziale di protezione per il pilota con un peso ridotto e un aspetto unico.

La struttura protettiva forma il tetto ed è visibile dall'esterno. Incornicia e unisce in totale sei segmenti trasparenti in policarbonato. I piloti godono così di una grande e nuova sensazione di spazio. Tra le superfici trasparenti figura anche un'apertura di salvataggio rimovibile per il pilota, basata sui requisiti della FIA per le auto da corsa usate a livello internazionale.

Nella Mission R si fondono corse reali ed e-sport. La cella di guida monoscocca è progettata come un modulo e può essere utilizzata in forma identica all'esterno della vettura come simulatore. Questo permette al pilota di prepararsi virtualmente per la sua prossima corsa in un ambiente familiare. E gli appassionati di sport motoristici del domani possono partecipare agli eventi di e-sport.

Il sedile, il volante, gli elementi di controllo, i pedali regolabili e gli schermi formano un'unità compatta e si trovano su un unico asse. Il sedile a guscio intero offre un alto potenziale di protezione per il pilota. Allo stesso tempo ha un design innovativo ed è prodotto in parte in modo addizionale come un cosiddetto sedile a guscio intero in stampa 3D Bodyform. L'imbottitura viene creata con un processo di maglieria 3D controllato da un computer, riducendo al minimo lo spreco di tessuto durante la produzione.

Sostenibilità: fibre naturali innovative e motori elettrici altamente efficienti

"Nel 2030 Porsche, in qualità di produttore d'auto, vuole arrivare a essere CO2 neutrale a livello di bilancio. Una bassa impronta di CO2, il riciclaggio a ciclo chiuso e la sostenibilità sono quindi sempre più importanti", spiega Michael Steiner, presidente della divisione di Ricerca e Sviluppo di Porsche AG. "Gli sport motoristici del futuro saranno più elettrici, più digitali e più collegati in rete. E devono diventare anche più sostenibili".

Numerosi componenti della Mission R sono realizzati in plastica rinforzata con fibre naturali (NFK). La base è costituita da fibre di lino provenienti dall'agricoltura. La produzione della fibra realizzata in modo sostenibile genera l'85% in meno di CO2 rispetto alla produzione della fibra di carbonio. La fibra naturale è visibile ad esempio nelle minigonne laterali e nel diffusore. Viene anche impiegata negli interni, ad esempio nel guscio del sedile.

Con la Mission R Porsche fornisce un'anteprima della prossima generazione di motori elettrici. Nel 2018 un team di ingegneri e tecnici di Porsche da Zuffenhausen e Weissach ha iniziato a sviluppare motori elettrici estremamente potenti e altamente efficienti.

L'innovazione più importante di questi motori sincroni a magneti permanenti di eccitazione (PSM) è il raffreddamento diretto dell'olio dello statore, che permette una potenza di picco e continua molto elevata e una grande efficienza. Mentre nei motori elettrici convenzionali il liquido di raffreddamento scorre attraverso una guaina esterna allo statore, nel caso del raffreddamento diretto l'olio scorre lungo gli avvolgimenti in rame. Questo permette di dissipare più calore direttamente alla fonte. Inoltre, le scanalature nello statore sono state rese più piccole, il che ha portato a un rendimento migliore nelle sessioni di guida reali. Un'innovativa guarnizione dello statore impedisce al liquido di raffreddamento di entrare nella camera del rotore.

La capacità della batteria, dotata di celle di fascia alta e raffreddamento diretto dell'olio, è progettata per una gara in formato sprint. Grazie alla tecnologia da 900 volt e alla capacità di ricarica rapida, la batteria può essere ricaricata dal 5 all'80% SoC (State of Charge/stato di carica) in circa 15 minuti durante la pausa della gara.

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