Assoluti d’Italia: Verona e Holcombe infiammano Castiglion Fiorentino

Assoluti d’Italia: Verona e Holcombe infiammano Castiglion Fiorentino

Un finale sorprendente ha regalato l’assoluta ad Andrea Verona, dopo un testa a testa serratissimo con Steve Holcombe

Si è ufficialmente concluso il penultimo appuntamento degli Assoluti d’Italia Enduro Eicma a Castiglion Fiorentino (AR); la pioggia del venerdì ha reso le speciali ancora più selettive ed al limite della praticabilità, tuttavia un bellissimo sole ha illuminato una grandiosa giornata di Enduro Internazionale. Un immenso ringraziamento al Motoclub Castiglion Fiorentino Fabrizio Meoni, che ha caparbiamente portato a termine questa prima giornata. La manifestazione ha preso il via sotto l’attento sguardo del primo cittadino Mario Agnelli, entusiasta della manifestazione. Lo spettacolo è stato garantito non solo da un percorso di livello, ma anche dai piloti presenti, che hanno tenuto accesi i riflettori fino all’ultima speciale.

L’assoluta di giornata è stata conquistata nuovamente da Andrea Verona (GASGAS Factory), con un finale sorprendente; al via del Cross Test 4 Steve Holcombe (Beta Factory) era al comando con 2.81 secondi di vantaggio, ma complice un errore del britannico ed il giro record di Verona, la sfida tra i due si è risolta per pochi secondi a favore dell’italiano. Terzo nell’assoluta Matteo Cavallo (TM Factory Boano), che ha messo a ferro e fuoco la sua TM e nel corso del terzo giro si è impossessato dell’ultimo gradino del podio dell’assoluta. Nella classifica stranieri, con quasi due minuti di vantaggio Steve Holcombe (Beta Factory) si è portato a casa la vittoria e ha messo alle sue spalle Wil Ruprecht (TM Factory Boano) e Roni Kytonen (Honda Redmoto World Enduro Team). Ora Ruprecht è al comando della classifica per un solo punto. Nella Classe 250 4T  l’immensa bravura di Andrea Verona (GASGAS Factory) ha distanziato nell’ordine i due rivali di tutto il campionato: Matteo Cavallo (TM Factory Boano) e Thomas Oldrati (Honda Redmoto World Enduro Team), che hanno duellato a lungo per il podio.

La vittoria di Alex Salvini (Husqvarna JET Racing) nella classe 450, ha permesso al pilota Husqvarna di mantenersi in testa alla classifica di campionato. Al secondo posto Gianluca Martini (BETA MC Racing) mentre in chiusura di podio l’ottimo Rudy Moroni (Honda Redmoto World Enduro Team) apparso in grande forma. Nella Classe 125 Deny Philippaerts (TM Factory Boano) è tornato nuovamente al successo vincendo con oltre un minuto di vantaggio. Al secondo posto è giunto Matteo Grigis (GASGAS GTG Motogamma), mentre al terzo Dalniele Delbono (GASGAS GTG Motogamma). Deny Philippaerts non solo vince la giornata ma si laurea campione italiano, dimostrando a tutti di che stoffa è fatto. 

Nella Classe 250 2T Jordi Gardiol (TM Costa Ligure Boano) ha vinto tutte le 12 prove speciali; in seconda posizione è arrivato Maurizio Micheluz (Husqvarna HCenter Dal Bello Moto) mentre il terzo classificato è stato Thomas Grigis (GASGAS GTG Motogamma). Gardiol vincendo tutte le gare disputate si è laureato Campione Italiano 250 2T con una giornata di anticipo. Nella Classe 300 2T Matteo Pavoni (TM Factory Boano) ha nuovamente dominato, vincendo tutte le speciali e guadagnandosi la vittoria del titolo italiano 2022. Seconda meritata posizione per Filippo Moletta (Husqvarna), che ha avuto ragione di Mirko Ciani (KTM Dozer), che ha concluso in terza posizione. Nella Classe Junior Claudio Spanu (Honda Redmoto Lunigiana Enduro), ha conquistato il suo secondo successo stagionale per soli 2.89 secondi, mettendosi alle spalle Morgan Lesiardo (Sherco Ch racing), che ha conquistato il suo primo titolo italiano nell’enduro; terzo oggi Enrico Rinaldi (GASGAS GTG Motogamma).

Nella Classe Youth successo meritato per Kevin Cristino (Fantic Factory E50 Racing), il quale è riuscito ad avere la meglio su Manuel Verzeroli (Gasgas Sissi Racing) giunto secondo ed al terzo posto un incisivo Pietro Scardina (Fantic Graffignano). Kevin Cristino aveva già chiuso i giochi per il titolo a Ceva, ma rimane aperta la lotta per il secondo e terzo gradino del podio. A siglare l’assoluta di Coppa Italia è stato ancora il velocissimo Gabriele Doglio (TM Costa Ligure Boano), che ha vinto anche la relativa Classe Cadetti, nella Classe Junior Lorenzo Cometta (Gasgas) ha conquistato il suo primo successo al debutto e nella Classe Senior Diego Lupatini (KTM) ha agguantato un’altra vittoria; mentre la Classe Major ha visto il meritato successo di Agostino Volpi (Sherco). Per quanto riguarda la Classe 50 codice, a vincere è stato Luca Piersigilli (Beta Entrophy) mentre, Simone Cagnoni, (Vent Factory) il campione in carica chiude alle spalle del pilota Beta. 

La Classe Femminile ha visto la firma di Francesca Nocera (Honda Redmoto World Enduro Team), al suo rientro nelle competizioni, dopo il lungo stop a causa di un infortunio. Nella Coppa FMI ha vinto ancora Pietro Scardina (Fantic Graffignano) nella Classe 2T, mentre Edoardo Alutto (Sherco) ha ribadito la sua leadership nella 4 tempi. Nella Classifica riservata ai Motoclub, è stato nuovamente il Motoclub Sebino a vincere la giornata di Castiglion Fiorentino, mettendosi davanti al Motoclub Trial David Fornaroli, mentre la terza posizione è andata questa volta al Gruppo Sportivo Fiamme Oro Milano.

Cala il sipario sulla prima giornata toscana e mentre, quattro grandi talenti festeggiano i meritati titoli italiani, le altre classi attendono ancora con trepidante attesa il loro campione. 

 

Credit e Image: OffroadProRacing

 

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