MotoGP | Dovizioso: "Quando sono arrivato in Ducati regnava il caos"

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Ducati MotoGP – Andrea Dovizioso ha parlato della Ducati, casa per la quale ha corso dal 2013 al 2020 e con cui per ben tre volte è arrivato secondo nel Mondiale MotoGP, 2017, 2018 e 2019.

Il pilota forlivese nel documentario DAZN Spagna “Life in Red”, ha ripercorso la sua avventura con la casa di “Borgo Panigale”, sottolineando come quando è arrivato, regnasse il caos.

La situazione è cambiata quando è arrivato dall’Aprilia Gigi Dall’Igna e il “Dovi” è stato uno dei principali attori della metamorfosi della Ducati, al momento moto da battere in Top Class.

Dichiarazioni Andrea Dovizioso Ducati “Life in Red”

“Quando sono Quando sono arrivato in Ducati, c’era molta confusione. Gli ingegneri e le persone di Ducati avevano abbastanza qualità, ma regnava il caos. Non c’era una gerarchia chiaramente definita. La moto in sé non era complicata da guidare, semplicemente non funzionava. Perdevamo 40 o 45 secondi alla fine di ogni gara. La moto non era competitiva. Non c’era lavoro produttivo. Non c’era una pianificazione sensata e quando prendi così tanto secondi alla fine delle gare e non si vede nessuno miglioramento, tutto diventa molto faticoso.”

Dichiarazioni Andrea Dovizioso Arrivo Gigi Dall’Igna Ducati “Life in Red”

“Immediatamente, è stato in grado di fare chiarezza su tutto il lavoro, si lavorava per colmare il divario. Ci sono voluti molti anni, ma è normale perché eravamo in concorrenza con i produttori giapponesi, che a quel tempo erano molto forti, con piloti molto forti.”

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