SBK | Petrucci: "Toprak è un mix tra Rossi e Marquez, con 'Dovi' siamo tornati amici"

12/14/2024 06:34 AM

SBK – Danilo Petrucci ha rilasciato una lunga intervista al collega Manuel Pecino, dove ha parlato di tantissimi argomenti.

Dal Mugello 2019, ai momenti di tensione con Andrea Dovizioso, arrivando a parlare di MotoAmerica, Dakar e poi di Toprak Razgatlioglu, due volte iridato della Superbike, l’ultima in questa stagione con la BMW.

Un “Petrux” mai banale, che punta ad arrivare a giocarsi la Top3 nella prossima stagione del Mondiale Superbike, che disputerà sempre in sella alla Ducati del Barni Racing Team.

Ricordiamo che Petrucci è l’unico pilota della storia ad aver vinto almeno una gara in MotoGP, Dakar, MotoAmerica e Superbike.

Dichiarazioni Danilo Petrucci rapporto con gli altri piloti

“Ho avuto sempre un buon rapporto con gli altri piloti, magari ho fatto il dito ‘medio’ perchè ero arrabbiato, ma poi ci siamo sempre chiariti. Una volta messo il casco c’è rispetto ma nessuno è amico. Sono orgoglioso di aver corso contro i piloti migliori dell’ultima era dal 2011 fino a due anni fa. Avere la possibilità di vedere da vicino quelli che da piccolo erano i miei idoli, da Valentino (Rossi), Stoner, Pedrosa e Lorenzo.”

Dichiarazioni Danilo Petrucci Mugello 2019 Vittoria su Marquez e Dovizioso

“Dovizioso si è arrabbiato molto (al Mugello)… Avevo capito questo già dalla gara di Le Mans. Lì ero molto veloce, il problema era stato che avevo fatto due errori, ma ero molto veloce e sono risalito presto. C’eravamo ‘Dovi’, io, Rossi e Miller. Mancavano tre giri e noi tre andavamo più forte di ‘Dovi’. Ho provato a passarlo la prima volta, ma non ci sono riuscito finendo largo. Ci ho riprovato perché aveva Valentino dietro di lui e sarebbe arrivato quarto. Valentino ha lasciato Miller alle spalle. E così eravamo a tre giri dalla fine e Dovi era davanti. Non ci stavamo giocando la vittoria, Marquez era primo e c’era un grande distacco ma io e ‘Dovi’ lottavamo per il podio. L’ho superato di nuovo come per dire andiamo. Ma non volevo essere aggressivo e non volevo che Valentino mi passasse. Dopo quella gara, quando siamo saliti sull’aereo, suo padre mi disse che avevo fatto bene, ma che non dovevo farlo più.”

Prosegue poi il ricordo della vittoria al Mugello: “C’era molta pressione quel giorno. Probabilmente ‘Dovi’ non se lo aspettava. Era qualcosa che dovevo fare. Eppure, non ho fatto nulla di sbagliato. In quel momento, quando i due mi hanno superato, ero in testa dal 10° giro. Quando mi hanno passato ho detto ‘Ok Danilo, sei terzo’. Appena ho detto questo, ho visto che erano andati lunghi. Ho detto ‘Lascio i freni’. Ho vinto, ma ‘Dovi’ non l’ha presa bene. Da quel momento in poi siamo rimasti amici, ma non come prima. Probabilmente lui pensava, che lo stavo proteggendo di nuovo. Ma ero il migliore senza contratto. Adesso con ‘Dovi’ siamo diventati di nuovo amici, mi ha seguito molto quando ho corso la Dakar.”

Dichiarazioni Danilo Petrucci Ricordo Vittoria Mugello 2019

“Della vittoria del Mugello 2019, mi dispiace solo che non mi ricordo il podio… dopo il traguardo non ricordo più nulla. Ero già stato sul terzo gradino del podio, ma quella volta ho vinto e guardando sotto al podio mi è passata tutta la vita davanti, mi vengono ancora i brividi. Era il 2 giugno, la festa della Repubblica, vincere quel giorno per uno sportivo è stato indimenticabile.”

Dichiarazioni Danilo Petrucci Dakar con KTM

“La vittoria alla Dakar è stato il regalo più bello. Tutto è accaduto dopo un mese e mezzo dalla fine delle mia carriera in MotoGP. È come se la MotoGP mi avesse fatto questo regalo, la vita mi ha fatto questo regalo che poi ho fatto a me stesso, perché alla Dakar sono diventato l’unica persona a vincere almeno una gara in MotoGP e una alla Dakar. Non avrei mai pensato di poter fare una cosa del genere, non avrei mai pensato di poter partecipare a una Dakar, pensavo che l’avrei fatto tra 10 anni, da amatore, da persona che si diverte. Ho sempre detto che se ti piace andare in moto non c’è posto più bello delle dune. Mi sono trovato nel mio ambiente ideale, ero solo con la moto e nessun altro, seguendo le indicazioni e dando gas tutto il giorno. Ora non lo rifarei con la stessa velocità o la stessa forza, ho rischiato troppo, ma non me ne sono reso conto perché ero nel mio ambiente ideale.”

Dichiarazioni Danilo Petrucci Toprak Razgatlioglu mix tra Rossi e Marquez

“Penso che Toprak possa vincere anche in MotoGP, per me sì, vederlo dentro e fuori dalla pista è un mix tra Valentino (Rossi) e Marquez, il modo in cui si siede sulla moto è molto simile a Valentino, per altre cose assomiglia a Marquez e anche come atteggiamento, molto calmo, molto rilassato, ma implacabile quando deve, secondo me potrebbe vincere anche in MotoGP. Potrebbe soffrire nell’adattarsi alle gomme. Le Pirelli sono molto diverse dalle Michelin, sono pneumatici molto performanti e soprattutto ci sono piloti che le spingono davvero al limite. Si vede come Pecco e Martin abbiano alzato l’asticella, è qualcosa di impressionante. Toprak sta facendo lo stesso in Superbike con Bautista e anche Bulega, ma sicuramente quello che è molto diverso è l’adattamento alle gomme, che sono molto diverse, ma è comunque un pilota che va forte, va forte ovunque.”

Dichiarazioni Danilo Petrucci Obiettivo Superbike 2025

“Ho vinto in Superbike, MotoAmerica, Dakar, mi piacerebbe tornare come nel 2019 a lottare per essere tra i primi tre di un Campionato del Mondo, questo è quello che vorrei fare l’anno prossimo, finire tra i primi tre di un Campionato del Mondo.”