Ferrari, resta il nodo piloti? Sainz pessimo in Brasile, ma Hamilton...

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Il 1° febbraio del 2024, la Ferrari ha annunciato che Lewis Hamilton si unirà alla squadra a partire dalla prossima stagione, rimpiazzando Carlos Sainz.

Sia al momento del comunicato che nel corso dell'anno, diversi Tifosi hanno espresso delle perplessità riguardo a questa scelta.

E se l'andamento dei due è stato altalenante per molteplici gran premi, il weekend del Brasile ha rappresentato un punto molto basso dell'annata di entrambi...

San Paolo da dimenticare, ora testa al rush finale

Lo spagnolo è stato protagonista di due incidenti in una giornata: uno in qualifica (posticipata alla domenica mattina per motivi metereologici) alla curva 3 ed uno in gara alla curva 8, terminando il GP con 0 punti e dunque non contribuendo assolutamente al punteggio della Ferrari nella classifica costruttori.

Il sette volte campione del mondo, invece, ha sempre tenuto la macchina in pista, ma con grande difficoltà: mentre il compagno Russell è stato in lotta per la vittoria ed ha concluso quarto, Lewis ha visto la bandiera a scacchi in un'anonima decima posizione.

Considerando lo scetticismo dei tifosi della Rossa per l'arrivo di Hamilton, che durante il 2024 ha portato ad un continuo confronto a distanza, è lecito affermare che il weekend del Brasile possa dare qualche dubbio in più sullo stato di forma di Hamilton in particolare.

Dal canto suo, infatti, Sainz aveva appena conquistato un successo fantastico in Messico; mentre per Lewis quello di San Paolo è stato il secondo fine settimana estremamente complicato su tre, dopo quello di Austin.

Sia chiaro: è inutile portare avanti la narrativa del "la Ferrari avrebbe dovuto tenere Sainz" oppure del "prendere Hamilton è stata la scelta giusta", in quanto la decisione è stata ponderata, presa e soprattutto non è reversibile.

Cuore al presente, testa al futuro

Ormai, che siano pronti o meno, i fan del Cavallino dovranno salutare Carlos a breve e prepararsi ad accogliere un certo Lewis Hamilton, che arriva con la fame di voler vincere a tutti i costi l'ottavo titolo mondiale.

Un weekend no si può perdonare ad entrambi, ma una cosa è certa: gli ultimi tre appuntamenti di questa stagione potrebbero essere utili a sciogliere i dubbi di qualche appassionato.

La Ferrari ha fatto la cosa giusta? Soltanto il futuro ce lo dirà. Nel frattempo, è doveroso che i fidelissimi si godano le ultime gesta di Sainz e guardino le prestazioni di Lewis già come se fosse vestito di Rosso.

D'altronde, manca sempre meno, ed il britannico non ha più bisogno di dimostrare nulla. Chissà se in tanti si ricrederanno sul suo conto, come già successo in passato. Noi non vediamo l'ora di scoprirlo.

 

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Foto copertina www.ferrari.com

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