Formula Regional - GP Macau 2024: Ugochukwu vince tra Safety Car, pioggia e squalifiche
Oggi alle 01:40 PM
In quel di Macau anche la "Gara di Qualificazione" della Formula Regional è andata in archivio. Questa mattina i piloti sono scesi in pista rispettando l'ordine della qualifica di ieri è si sono dati battaglia per dieci lunghi giri. Al volante della sua R-ace GP, Ugo Ugochukwu, partito dal palo ha convertito l'ottimo risultato di ieri ottenendo la prima vittoria del weekend della FIA Formula Regional 2024. Mantenendo la calma è riuscito a imporsi su Oliver Goethe e Noel Leon.
Considerando che il risultato di oggi sarà la griglia di partenza della main race che si disputerà domani mattina, tutti i giovani piloti sono stati molto cauti, coscienti del fatto che un ritiro oggi significava partire dall'ultima posizione, o ancora peggio dalla Pit Lane nel giorno più importante. Il meteo però non è stato dello stesso avviso e, come già accaduto giovedì e venerdì, la pioggia è caduta copiosamente sul tracciato cittadino rendendo tutto ancora più complicato.
Nonostante le nuvole nere minacciassero Macau già dall'inizio dell'evento, la gara è partita in condizioni d'asciutto, ma il primo colpo di scena non ha tardato ad arrivare. La vettura del povero Mari Boya ha infatti stallato, nel momento in cui doveva ingranare la prima marcia per iniziare il giro di formazione. Lo spagnolo è dunque stato superato da tutti i suoi rivali. Secondo il regolamento a questo punto, se la monoposto non riesce ad essere riaccesa, il pilota dovrebbe partire dalla Pit Lane, mentre, se riesce ad avviarsi, se è stato sorpassato anche dall'ultima vettura schierata, dovrebbe partire in fondo al gruppo.
Così però non è stato con il giovane della Pinnacle che durante il giro di formazione ha superato molte vetture con l'obiettivo di riportarsi nella sua quinta posizione. Prima che i semafori si accendessero però la direzione gara lo ha richiamato ai box esponendogli la bandiera nera e dunque squalificandolo dalla corsa. Domani Mari dovrà partire dal fondo della griglia, in un tracciato dove è quasi impossibile superare.
Tornando davanti, nonostante Goethe abbia tentato di impensierire Ugochukwu, l'americano ha fatto le spalle larghe in curva uno tenendosi la leadership. Poche curve dopo poi sia Sota Ogawa che il debuttante Tuukka Taponen hanno portato troppa velocità all'uscita della curva Mandarin terminando il loro GP contro le barriere di protezione e costringendo la safety car ad entrare in pista.
Alla fine del terzo giro è stata esposta nuovamente la bandiera verde e Ugo ha sfoggiato una ripartenza perfetta riuscendo a prendere anche diversi metri di vantaggio sul rivale tedesco. Da quel momento in poi, la coppia di testa è riuscita a mantenere un ritmo simile, con un distacco che si aggirava intorno al secondo. Dietro, Noel León è stato invece impegnato da Freddie Slater del team SJM Theodore Prema, che si era portato alle sue spalle dopo aver superato la R-ace GP di Enzo Deligny a circa metà gara.
Nelle retrovie, alcuni piloti di prestigio come Dino Beganovic e Alexader Dunne, partiti in 15ª e 18ª posizione a causa di un incidente occorso loro in qualifica, sono riusciti a risalire rispettivamente fino all'11ª e alla 13ª piazza in soli cinque giri.
Quando mancavano ormai quattro giri alla bandiera a scacchi l'irlandese in forza alla Prema ha rischiato nuovamente di essere messo K.O. da un'altra monoposto. Alla curva Lisboa si è infatti trovato la vettura del Sainteloc Racing di Théophile Naël che rientrava in pista in modo non sicuro dopo aver sbagliato il punto di frenata ed essere andato lungo.
Qualche minuto dopo, la pioggia che aveva già minacciato la sessione fin dall'inizio è cominciata a cadere sulla "Monte-Carlo d'Oriente" costringendo il direttore di gara a far esporre la bandiera rossa. Dopo un'attesa durata dieci minuti in cui la precipitazione non ha accennato a diminuire, è stato deciso di mandare le vetture in pista con gomme da bagnato così da completare i quattro giri rimasti dietro la Safety Car.
Le parole dei protagonisti
Come già successo ieri dopo la qualifica, una volta rientrati in pit lane, prima di salire sul podio, i primi tre classificati sono stati intervistati. Di seguito vi riportiamo le loro parole.
Ugo Ugochukwu, della R-ace GP, ha dichiarato: "La partenza non è stata male, ma lui [Goethe] è riuscito ad affiancarmi, ma sono riuscito a mantenere il vantaggio nel T3, il che è stato fondamentale. I primi giri sono stati davvero buoni e ho avuto una buona ripartenza con la safety car, che mi ha permesso di guadagnare terreno. La macchina si sentiva molto bene in quelle condizioni e ho cercato di gestire il distacco nel miglior modo possibile. Sono molto contento della vittoria di oggi. Ci mette in un'ottima posizione per domani e, visto il ritmo di oggi, sono molto fiducioso di poter ottenere un buon risultato e conquistare la vittoria".
Il secondo classificato Oliver Goethe, al volante della MP Motorsport, ha detto: "È stata sicuramente una partenza combattuta! Credo di essere partito un po' meglio in partenza, ma poi al Mandarin ho tenuto la traiettoria piatta fino al muretto, ma all'interno si fa meno strada e c'è un po' più di grip, quindi Ugo è riuscito a prendere un po' di più e ad avere la linea interna per la frenata. Mi sono avvicinato alla fine, quando ha iniziato a piovere, ma la frenata è stata davvero approssimativa nel T3, un po' troppo al limite per fare una mossa. In quel tratto pioveva e quindi era difficile passare oggi, ma domani la gara sarà ancora più lunga e io ci proverò".
Noel León, in forza al KCMG IXO by Pinnacle, ha dichiarato: "Ho fatto un buon lancio alla partenza, ma naturalmente non sono riuscito a rimanere piatto alla curva 2 perché ero molto vicino a loro [i piloti davanti] e ho dovuto sollevarmi un po'. Poi siamo arrivati a Lisbona e sono stato colpito da dietro e sono quasi finito a muro, quindi domani dovremo avere un lancio migliore per avere più spazio per la frenata nel T3. In questa gara è necessario mantenere la rotta per domani, domani è la gara importante".
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