Komatsu parla della partnership Haas-Toyota: «Nessuno vuole sostituire la Ferrari»

Stamattina la Haas ha ufficializzato che con effetto immediato inizierà una nuova partnership pluriennale con la Toyota. Come riportato da racingnews365, il project manager della TGR, Masaya Kaji, ha confermato durante un incontro con i media, che la collaborazione non anticipa il ritorno di Toyota in F1 né come fornitore di power unit secondo i nuovi regolamenti che inizieranno nel 2026 né come costruttore. La TGR fornirà invece alla Haas “maggiori risorse e hardware”, come l'accesso immediato al suo simulatore di Colonia. Il rapporto di collaborazione si estenderà anche alla Haas, che offrirà ai piloti della scuderia TGR l'uso delle sue vetture di F1 nell'ambito del programma TPC (testing of previous cars).

La Haas, tuttavia, oltre a dover assicurare al suo partner tecnico di lunga data Ferrari, che il coinvolgimento della TGR non avrebbe intaccato la fiducia che si è creata tra le due parti nel corso degli anni ha anche confermato che continuerà ad usufruire della galleria del vento di Maranello. Parlando dell'argomento il team principal Komatsu ha dichiarato: “Lavoriamo con la Ferrari dal primo giorno, quindi ci capiamo molto bene. Inoltre, ho parlato con Fred fin dalle prime fasi di questa collaborazione. Il rapporto Ferrari-Haas è la base, quindi sono entrato con la mentalità di capire bene questo rapporto".

"Mi sono assicurato che loro non pensassero che l'alleanza Toyota-Haas potesse rappresentare una minaccia e grazie a Kaji-San, Toyota è stata totalmente d'accordo e chiara fin dal primo giorno. Onestamente, la chiave è essere trasparenti e chiari in termini di impegno e di ruoli fin dal primo giorno, in modo che tutte le parti siano informate. La Ferrari ha inviato alcuni requisiti in base ai quali dovevamo garantire loro questo e quest'altro. È quello che avremmo fatto comunque, quindi è stato piuttosto semplice e molto collaborativo da parte di tutti".

Il giapponese ha poi aggiunto: "Questa partnership non ha lo scopo di sostituire la Ferrari, ma anzi rafforzerà il rapporto fondamentale con il Cavallino. Quello che riceviamo dalla Rossa è straordinario. Questo è il fondamento del team Haas F1. Le aree in cui la TGR può aiutarci sono altre. Anche in questo caso, siamo stati completamente trasparenti con il management della Ferrari, naturalmente, fin dalle prime fasi di queste discussioni".

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