
L'Aston Martin ricorda Eddie Jordan: «Una delle personalità più importanti»

Ieri alle 03:45 PM
Questa mattina il paddock di Formula 1 è stato scosso dalla notizia della morte di Eddie Jordan. L'ex team principal aveva annunciato a dicembre dello scorso anno di stare lottando contro un tumore aggressivo alla prostata, che si era sparso fino alla vescica e alle ossa, il quale oggi non gli ha lasciato scampo. L'irlandese era un amante della vita, oltre che del suo lavoro, e fino a che ha potuto è rimasto invischiato nel motorsport; la sua ultima mossa brillante è stato il passaggio di Adrian Newey dalla Red Bull all'Aston Martin.
Proprio il team di Silverstone è quello che resta della sua Jordan, che lui vendette nel 2005 al gruppo Midland, e oggi la squadra lo ha ricordato con affetto. "Eddie Jordan era un vero corridore, un grande leader e una delle personalità più importanti dello sport. È stato un amico che conoscevo da più di 30 anni, e mi mancherà terribilmente. I miei pensieri sono con la sua famiglia", ha dichiarato Lawrence Stroll. "Eddie Jordan è stato uno dei più grandi del motorsport. Era una persona unica, fantastica, e un leader carismatico che portò il suo team in Formula 1 nel 1991. La sua visione ha gettato le basi per noi, e adesso lascia un'eredità per tutta la comunità del motorsport. Oggi omaggiamo una leggenda", ha aggiunto poi Andy Cowell. Lo stesso Jordan aveva raccontato che qualche mese fa aveva visitato la nuova facility di Silverstone, rimanendo commosso da come il suo sogno era cresciuto.
Foto copertina x.com
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