
La Red Bull chiede la superlicenza anticipata per Lindblad: sarà il nuovo terzo pilota

Oggi alle 06:05 AM
Nel vivaio dei junior della Red Bull c'è un nuovo talento che potrebbe presto brillare: si chiama Arvid Lindblad, 17enne britannico che al momento corre in Formula 2 con la Campos Racing. I suoi risultati attualmente sono incoraggianti: nella sua prima stagione in Formula 3, disputata lo scorso anno, ha chiuso in quarta posizione, ottenendo ben 4 vittorie, e all'inizio del 2025 ha già vinto il campionato di Formula Regional Oceania. Il suo debutto in Formula 2 ieri, però, non è stato dei migliori, segnato da un testacoda.
Nel paddock si sta iniziando molto a parlare di lui, vista la stima che Helmut Marko nutre nei suoi confronti; già si vocifera che il consulente voglia renderlo "il nuovo Max Verstappen". Per farlo crescere in fretta, la Red Bull ha persino chiesto alla Federazione di abbassare l'età per ottenere la superlicenza da 18 a 17 anni; la FIA ha approvato, anche se questa delibera permetterà ai giovani di disputare solo delle prove libere. E ora, stando a quanto riportato da Feeder Series, il team di Milton Keynes avrebbe attivato la procedura per garantire a Lindblad questa possibilità, per farlo diventare pilota di riserva della squadra.
"Al momento abbiamo Iwasa come terzo pilota, ma Lindblad ha i punti necessari per la superlicenza. Inoltre ha già fatto 300 km con noi a Imola, quindi potrebbe correre con noi", ha rivelato Helmut Marko ad AMuS. "Tuttavia compirà 18 anni solo a settembre, per questo abbiamo chiesto alla FIA una deroga. Anche Antonelli la ha avuta, perciò non vedo perchè non dovrebbe andare bene anche per noi". Questa promozione anticipata permetterebbe al giovane inglese di macinare chilometri prima di un eventuale debutto in Formula 1, evitando la situazione che si è creata con Hadjar. "Isaac è veloce, ma non ha la stessa esperienza di Bearman, Doohan o Antonelli. Loro hanno girato dieci volte più di lui, ed è per questo che stiamo riorganizzando la nostra struttura. Noi siamo ristretti con i TPC perchè dobbiamo pagare la Honda, ma adesso vogliamo cambiare".
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