Perchè proprio la Williams? Sainz spiega meglio i motivi della sua scelta
Oggi alle 04:00 AM
Dopo mesi di incontri, negoziati e speculazioni, a fine luglio Carlos Sainz aveva confermato il suo futuro: a partire dal 2025 sarebbe diventato un pilota della Williams. Lo spagnolo aveva mosso i primi passi nella famiglia di Grove già nei test post-stagionali di Abu Dhabi, ma solo due giorni fa ha iniziato il lavoro vero e proprio nel quartier generale. Passare da un top team come la Ferrari a uno di metà schieramento potrebbe sembrare una mossa scellerata, specialmente quando c'erano altri contratti sul tavolo, ma il madrileno ha voluto ribadire i motivi che lo hanno portato da James Vowles, senza timore nella sua scelta.
"Non è stato facile decidere per il mio futuro. Avevo molte opzioni e dovevo capire quale sarebbe stato il team più veloce nel 2025 e nel 2026, chi aveva più potenza nel motore, l'aerodinamica migliore. Andavo da ogni team principal e direttore tecnico a fare domande a riguardo, poi prima della pausa estiva ho realizzato che questi non erano fatti cruciali. Quello che mi premeva davvero erano le persone che componevano la squadra. James Vowles e il suo entourage avevano mostrato grande interesse in me, e mi avevano fatto vedere un progetto in cui credo. In Williams ci sono persone che mi convincono, più della deportanza", ha spiegato Sainz al podcast Beyond The Grid.
Il pilota ha ammesso poi di aver avuto questa "rivelazione" guardando alla sua diretta rivale in Campionato: "Quando ho lasciato la McLaren nel 2020 sentivo che Zak Brown Andrea Stella potevano essere Campioni del Mondo. Guardando la griglia quest'anno ho capito che il mio istinto era stato corretto. Perciò ho deciso di fidarmi un'altra volta". Il pilota, però, non è cieco di fronte alle sfide, e sa che in Williams mancano i fondi e gli strumenti allo stato dell'arte. Il pensiero un po' lo turba, ma ha deciso di affrontare un gradino alla volta. "So che la facility a Grove non è il massimo, non è tecnologica come quella di Maranello, ma so che c'è un piano di ripresa. Sento di poter andare in Williams mostrando la versione migliore di me", ha concluso lo spagnolo.
Foto copertina x.com
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