Quando Verstappen cambiò la mentalità di Leclerc: GP d'Austria 2019

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In occasione del weekend del Gran Premio d'Austria, oggi facciamo un tuffo nel passato fino al 2019 e vi raccontiamo la gara in cui Max Verstappen cambiò la mentalità di Charles Leclerc.

GP d'Austria 2019: il racconto della gara

Nella qualifica del sabato, il pilota Ferrari conquista la sua seconda pole position in carriera. Sulla griglia di partenza troverà al suo fianco il suo eterno rivale, componendo così la prima fila più giovane di sempre in Formula 1: 42 anni in due, 21 a testa.

Le premesse per una fantastica lotta tra Leclerc e Verstappen ci sono tutte, ma allo spegnimento dei semafori il pilota Red Bull scatta malissimo e scivola fino alla sesta posizione.

Da quel momento in poi, però, l'olandese è indemoniato: dà inizio a una rimonta spettacolare, che lo porterà in seconda piazza a pochi giri dal termine.

Adesso la possibilità di vedere una grande lotta tra i due c'è, e "Super Max" non se la lascia scappare: nel corso del 69° passaggio - di 71 totali - il numero 33 accompagna il rivale fuori dalla pista e si prende la leadership della gara, per poi vincerla.

Il cambio mentalità di Leclerc

Leclerc è furioso: stando al suo modo di correre, Verstappen ha esagerato e meriterebbe una penalità, ma la FIA non è d'accordo.

Da quel giorno in poi, scatta qualcosa nella mente del monegasco. Il pilota Ferrari cerca di sfruttare tale metro di giudizio a proprio favore.

Due settimane dopo, nella grigia domenica di Silverstone, i "baby fenomeni" regalano agli appassionati una delle lotte più serrate degli ultimi anni, arrivando sempre al limite della correttezza.

Insomma, il Gran Premio d'Austria è servito a Charles Leclerc per capire che Max Verstappen va ripagato con la sua stessa moneta, correndo duramente. 

Probabilmente rivedremo questi due grandissimi talenti sfidarsi ruota a ruota in battaglie epiche, ma la speranza è che alcune di queste diventino in futuro Storie (di Formula 1).

 

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