Red Bull - Jordan: «Mi vergogno per Perez, ma Horner e Verstappen hanno le loro colpe»
12/17/2024 01:45 PM
Le indiscrezioni riguardo una sempre più certa sostituzione interna al box Red Bull a vedere coinvolto il 34enne Sergio Perez si fanno sempre più insistenti. Liam Lawson chiamato a prendere il posto di Ricciardo in Racing Bulls nelle ultime gare della stagione sembra essere l’ipotesi più accreditata. A quel punto si libererebbe il posto a fianco di Tsunoda che potrebbe essere preso dal vicecampione 2024 di Formula 2, Isack Hadjar (già facente parte del programma per le giovani leve austriache).
Ovviamente quello di Checo è un argomento caldo che, purtroppo per il messicano, ci stiamo portando dietro da un po’ di tempo. A Sergio ottenere il rinnovo contrattuale per la prossima stagione nel mese di maggio non ha dato alcun giovamento.
Jordan: "Horner e Verstappen dovrebbero riflettere sull'accaduto"
Essendo alle porte del Natale, dalla Red Bullci si attende una quantomeno dovuta presa di posizione e la trasmissione podcast, ‘Formula For Success’, ha analizzato ulteriormente la situazione: “Provo vergogna per Checo”, ha esordito Eddie Jordan, ex manager dell’omonimo team. “Mi piace ed è una persona fantastica con cui trascorrere delle ore, ma dobbiamo davvero considerarlo ancora in lotta per il sedile dell’anno prossimo? No, non è più tra le sue possibilità”.
L’irlandese però aggiunge delle critiche a sorpresa, soprattutto nei confronti della squadra e del suo pluri-iridato compagno di box: “La colpa non è totalmente sua, ma anche del team e di Max.Verstappen ha fatto delle pressioni su Horner. Max sapeva che poteva battere Sergio, per questo non voleva Sainz. Dovrebbero tutti riflettere su quanto è accaduto. Sia Verstappen che Christian”.
Questo scherzetto potrebbe essergli anche “costato il mondiale costruttori”, conclude Jordan secondo quanto riporta 'RacingNews365.com'. Se da un lato, il volere di Max potrebbe aver messo Perez in una condizione psicologica di svantaggio, dall'altro, secondo l'irlandese, una repentina decisione con la sostituzione del messicano a campionato in corso, avrebbe anche potuto salvare la stagione del team.
Foto: Red Bull Racing
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