Red Bull vs Williams, i numeri non bastano a fare la storia

Attorno a un numero a volte girano una serie di concetti, che servono proprio a non dare retta ai numeri. A non dare retta "soltanto" ai numeri, per meglio dire.

Parliamo dei 115 successi della Red Bull in Formula Uno e del fatto che la scuderia austriaca con sede nel Regno Unito abbia superato in questa particolare graduatoria la Williams. Nientemeno che la Williams, mi viene da dire.

Forse è una questione che implica la generazione di appartenenza, anzi certamente; un cinquantenne come chi scrive, se pensa alla Williams vede "lampeggiare" la storia di questo sport; gli vengono in mente i nomi dei piloti fra i più grandi di sempre, tra i quali molti Campioni del Mondo, da Alan Jones a Keke Rosberg, da Nigel Mansell ad Alain Prost, passando per Nelson Piquet. Peraltro, basterebbe citare la storia dello stesso Frank Williams, il suo genio imprenditoriale; una biografia che lo proietta dall'era pionieristica dell'automobilismo a quella già tecnologica ed elettronica.

La Red Bull, con tutto il rispetto, con il numero inesorabilmente crescente delle sue vittorie e dei suoi record, aggiornerà di continuo la cronaca, ma non avrà mai il fascino per scomodare la Storia, con la maiuscola.

Foto copertina www.infomotori.com

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