Turrini: «Hamilton in Ferrari? L'azzardo finale a 40 anni. Elkann ha fatto una promessa...»
12/29/2024 01:30 AM
La stagione 2025 di Formula 1 è ormai alle porte e tutti i team sono a lavoro a pieno regime per preparare il mondiale venturo. Un campionato di cui è stato possibile avere alcune anticipazioni nel corso dei test post-stagionali di Abu Dhabi, dove l’attenzione era rivolta ai piloti che hanno debuttato con i loro nuovi team: Sainz in Williams, Bortoleto e Hulkenberg in Sauber ed Esteban Ocon sulla Haas. Anche se cambierà casacca, invece, Lewis Hamilton non ha assaporato la Ferrari che, al contrario, ha affidato la monoposto a Charles Leclerc (per i test gomme) e ai piloti di riserva Arthur Leclerc e Antonio Fuoco.
Hamilton assente...ma presente
Il sette volte campione del mondo, dunque, è apparso come il grande assente, non avendo preso parte ai test né con Mercedes né con la Ferrari visto che, come noto, non ha avuto l'ok per iniziare il lavoro con la Rossa prima della scadenza del suo contratto con Stoccarda. Pertanto il suo debutto con la tuta rossa avverrà nel 2025, quando sarà ufficialmente pilota Ferrari. Eppure, pur senza essere nel box del Cavallino, Sir Lewis è già al centro dei discorsi del suo nuovo team, sia per quanto accaduto negli ultimi mesi sia da quanto visto durante il pranzo di Natale della Scuderia, dove il pilota britannico è stato al centro di gran parte delle domande poste al team principal, Fred Vasseur. E dell'arrivo di "The Hammer" in Italia ha parlato Leo Turrini nel suo blog "Profondo Rosso", sottolineando come mai un pilota più titolato abbia mai guidato la Rossa, e solo uno più anziano di lui (40 anni a gennaio) abbia mai vinto un titolo.
"Il 7 gennaio Hamilton taglia il traguardo dei quarant’anni. Forse bisogna partire da qui [...] per tentare di capire le aspettative e i timori che circondano il suo sbarco a Maranello. [...] Mai in Ferrari era arrivato un pilota dal curriculum paragonabile al suo. [...] Solo una volta, al volante della Rossa, un driver più anziano ha conquistato il titolo iridato. Juan Manuel Fangio. [...] Oggi sulla griglia di partenza spopola la Generazione Play Station. Verstappen è un mito, Norris e Piastri in agguato, stanno per arrivare Bearman, Bortoleto, Kimi Antonelli. [...] Ci sarebbe pure un certo Leclerc, che ha dodici anni in meno del nuovo collega...".
Lewis, l'impresa a tutti i costi
Turrini, poi, ha ammesso come Lewis vorrà tentare l'impresa di tornare al successo e conquistare l'ottavo iride, consacrandosi in rosso, forte di un talento intatto e della promessa che il presidente John Elkann vorrà onorare: riportare il Cavallino al successo grazie a due piloti di primo livello.
"Hamilton non smetterà senza aver provato fino all’ultimo l’impresa delle imprese: salire a quota 8 titoli. [...] La Ferrari a 40 anni è l’azzardo finale, l’estremo atto di poetico coraggio. La Ferrari non è messa meglio. [...] La Signora in Rosso non tocca palla da una generazione. [...] Hamilton [...] magari è meno brillante di una volta in qualifica ma il talento è intatto, il fisico pure. Aggiungete l’enorme motivazione e il cocktail è perfetto. [...] A gennaio farà il suo esordio su una Rossa [...] non vede l’ora. [...] Dopo l’ufficializzazione dell’accordo [...] feci quattro chiacchiere con John Elkann. Gli dissi: a due come Hamilton e Leclerc non potrete non dare una macchina vincente. [...] La risposta è una promessa".
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