Aston Martin si ispira a Ferrari, obiettivo reddittività

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Adrian Hallmark inaugura un nuovo capitolo per Aston Martin, assumendo la guida del marchio britannico nel 2024. Dopo il successo in Bentley, il nuovo CEO punta a una stabilità finanziaria senza precedenti nei 112 anni di storia dell’azienda. Hallmark ha immediatamente introdotto un cambio di strategia, ritardando il lancio del primo veicolo elettrico e concentrandosi sui modelli attuali, una mossa strategica che sottolinea la sua filosofia: “Consolidare prima di innovare”.

Aston Martin, cambio di strategia

Con un passato recente caratterizzato dal lancio di cinquanta modelli in 18 mesi, Hallmark ha dichiarato: “Non possiamo permetterci di disperdere risorse”. Questo ritmo frenetico ha impedito all’azienda di costruire solide basi finanziarie, spingendo il CEO a ottimizzare la gestione delle risorse.

Nel frattempo, Aston Martin continua a stupire sul fronte tecnico con gioielli come la nuova Vantage Roadster. Dotata di un motore V8 Twin-Turbo da 665 CV, questa vettura accelera da 0 a 100 km/h in soli 3,5 secondi, incarnando perfettamente il DNA sportivo del marchio.

Il modello è Ferrari

Guardando al futuro, Hallmark si ispira al modello di redditività della Ferrari, benchmark del settore luxury automotive. Pur riconoscendo che il percorso sarà lungo, il CEO è determinato a posizionare Aston Martin come un leader distintivo, bilanciando tradizione e innovazione.

La trasformazione prevede un orizzonte di 12-18 mesi, durante il quale il marchio rafforzerà il suo posizionamento nei segmenti di lusso e sportivi, puntando su una gestione oculata delle risorse. Questo approccio mira a portare Aston Martin verso la tanto agognata stabilità finanziaria, consolidando la sua reputazione come produttore di modelli premium.

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