BYD Sealion 7 - Scatta forte, ma l'obiettivo è il confort

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Piacevole a guardarsi e ad abitarsi, morbida a guidarsi, la BYD Sealion 7 arriva sul mercato italiano con le sue misure generose, da segmento D (4,83 metri), che la mettono faccia a faccia con la sua rivale per eccellenza, la Tesla Model Y. A trazione posteriore o integrale (dual motor), la nuova Suv-coupé sfodera fino a 530 cavalli, 502 km di autonomia nel ciclo WLTP e una batteria, nel taglio più grande, da 91,3 kWh. Prezzi? Si parte da 47.990 euro, con le prime consegne previste entro la fine dell'anno.

Formula rodata. I numeri dicono che la carrozzeria Suv-coupé piace agli automobilisti europei, ancor più a quelli italiani. Ed è con la Sealion 7 che la BYD punta a conquistarli: coda compatta, lunotto piccolo, spalle larghe e cerchi oversize. Nulla che non si sia già visto, ma l'appeal è assicurato.

Moderna, senza strafare. All'interno, la Sealion 7 tiene fede alle aspettative di chi cerca un ambiente premium. Basato sul tema nautico, l'abitacolo propone una plancia dalle linee pulite e moderne: ci sono una strumentazione digitale dietro al volante e pure un head-up display. Sulle razze ci sono ancora i pulsanti fisici e, dietro, le classiche leve per frecce e abbaglianti. Senza contare che la leva del cambio, seppur piccola, è lì dove te l'aspetti, poco sopra al tasto d'accensione. Semmai, bisogna tenere a mente che per tutte le funzioni, come ormai di consueto, bisogna passare dal grande display da 15,6 pollici. Il sistema operativo, però, funziona bene ed è rapido; quindi, è solo questione di pratica.

I motori. Il listino prevede una variante a motore singolo da 313 CV (6,7 secondi per lo 0-100, 482 km di autonomia e batteria da 82 kWh) e una dual motor a trazione integrale da 530 CV totali, come detto. Quest'ultima (provata) scatta da ferma a 100 km/h in 4,5 secondi, fino a raggiungere la velocità massima autolimitata di 215 km/h.

Batteria portante. Sotto la carrozzeria sportiveggiante si nasconde la tecnologia Cell-to-Body: la batteria fa parte integrante dellastruttura del veicolocon la copertura superiore che funge anche da pavimento dell'abitacolo, permettendo di ottimizzare anche lo spazio interno. Di serie (ma ormai è la norma per le elettriche più recenti) c'è la pompa di caloread alta efficienza, che sfrutta il calore dissipato dalla trasmissione elettrica per massimizzare l'autonomia, soprattutto nei periodi più freddi dell'anno.

Ricarica rapida. Parlando di batteria, si può contare su un picco di ricarica in corrente continua (CC) di 230 kW, il che consentirebbe di "bruciare" il 10-80% in appena 24 minuti. Non male, considerando la generosa capienza della batteria (91,3 kWh), decisamente superiore rispetto a quanto offerto da Tesla sulla Model Y (75 kWh nella variante più capiente): certo, poi l'importante sarà capire come la Sealion 7 amministrerà l'energia a disposizione. In attesa del nostro Centro Prove, posso anticiparvi che a conclusione della mia prima guidata, svoltasi attorno a Francoforte, il computer di bordo indicava una carica residua del 50%, per circa 360 km rimanenti. 

Come va. Consumi a parte, la Sealion 7 è piacevole: la posizione di guida alta, ma ben configurabile grazie alle tante regolazioni elettriche, mette tutti d'accordo. Dalle grandi superfici vetrate, in primis dal tetto di 2,1 metri quadrati, filtra sempre tanta luce. Solo il lunotto appare un po' piccolino, del resto parliamo di una coupé. L'insonorizzazione curata, un impianto stereo di alto livello (firmato Dynaudio) e i sedili particolarmente comodi permettono di macinare tanta strada senza sforzi. Ecco, il confort è di sicuro la dote migliore della Sealion 7: la concorrenza non manca (Volkswagen ID.5, Ford Explorer, Tesla Model Y, come detto, o Renault Scenic) e sarà molto interessante vedere come reagirà la clientela italiana.

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