
Crollano le consegne Tesla: -75.000 unità, Cybertruck invenduti e Model 3 in calo

03/28/2025 12:30 PM
Il primo trimestre del 2025 segna un momento critico per Tesla, con appena 377.592 veicoli consegnati, il valore più basso degli ultimi due anni. Questo risultato rappresenta un calo di 75.000 unità rispetto alle previsioni iniziali, sottolineando una flessione del 30% per il Model 3 in Europa e una quantità significativa di Cybertruck invenduti nei magazzini.
Tra le cause principali delle difficoltà, spiccano i problemi produttivi legati all’aggiornamento del Model Y. La transizione al nuovo design, avviata simultaneamente in quattro stabilimenti globali, ha generato ritardi significativi, soprattutto negli Stati Uniti, dove l’unica versione disponibile è la costosa LR AWD Launch Edition, prodotta in quantità limitate.
Nel tentativo di frenare il calo delle vendite del Model 3, Tesla ha reintrodotto il finanziamento a tasso zero nel mercato statunitense, un segnale di crescente preoccupazione per l’erosione della domanda. Parallelamente, il tanto atteso Cybertruck continua a deludere le aspettative commerciali, aggravato da un richiamo totale e dal blocco delle consegne per problemi qualitativi nei rivestimenti.
In Cina, nonostante il mantenimento di volumi di vendita significativi, Tesla affronta una riduzione dei margini di profitto a causa della forte competizione locale. Nonostante queste difficoltà, l’azienda punta a raggiungere un obiettivo annuale di 1.850.000 veicoli consegnati nel 2025, un traguardo che appare sempre più ambizioso alla luce del deterioramento della percezione del marchio in alcuni mercati chiave.
Il futuro di Tesla dipenderà dalla sua capacità di risolvere rapidamente le criticità produttive e logistiche, oltre che dal recupero della fiducia nei mercati strategici. Gli sviluppi dei prossimi trimestri saranno decisivi per determinare se il colosso californiano delle auto elettriche riuscirà a invertire questa tendenza negativa.