Norris guida la MCL39 e avverte Verstappen: «Ho imparato, quest'anno non cederò nulla»
02/13/2025 02:15 PM
La McLaren oggi ha sorpreso tutti regalandoci le prime immagini della nuova vettura, la MCL39 in versione camoufflage, scesa in pista a Silverstone per effettuare il primo filming day della stagione. Una sessione utile a verificare che tutto funzioni correttamente così da perdere meno tempo possibile durante i tre giorni di test in Bahrain.
Al termine della giornata trascorsa sul bellissimo e storico tracciato britannico (leggi qui), Lando Norrisè stato raggiunto da alcuni media presenti in pista per rilasciare le sue prime dichiarazioni della stagione.
Norris: "Sono un pilota diverso dal 2024"
Il 25enne, vicecampione del mondo del 2024, viene indicato da molti come il favorito per la vittoria finale della stagione che sta per iniziare. Un’etichetta che Lando sembra accogliere abbastanza volentieri dal momento che non ha esitato neanche un momento a candidarsi come l’anti-Verstappen: “Sento che lo scorso anno è stato molto buono per me in termini di mentalità. Mi ha fatto crescere nell’approccio. Cercherò ancora di essere onesto con me stesso e guardare al bicchiere mezzo pieno, dimostrare a me stesso che posso fare ciò che voglio. Dopo il 2024 so che posso lottare contro Verstappen e vincere partendo dalla pole position come ho fatto ad Abu Dhabi”.
“Sono un pilota diverso dal 2024”, ha continuato secondo quanto riporta ‘Formula1.com’. “Sono rilassato, ma non nel senso sbagliato del termine. Sono determinato e sento di poter avere la situazione sotto controllo. Non c’è nulla per cui agitarsi. Sono emozionato. Ammetto con piacere di aver avuto la macchina migliore in diverse occasioni, ma in alcune di queste non sono riuscito a fare il massimo, non ero al livello che occorreva per sfidare Max”.
“Non voglio rivivere quelle situazioni spiacevoli come abbiamo avuto in Messico, ma affinché questo accada devo fare più punti e devo essere vicino a Verstappen sin dall’inizio. Sul finale di stagione aveva accumulato un gap troppo grande e con la guida aggressiva che ha era impossibile recuperare. Ho imparato molto da quegli episodi, ora devo solo tirare fuori le unghie e mostrargli, con intelligenza, che non sarò molto propenso a cedere la posizione. Il piano ovviamente è solo uno, stare davanti”, ha concluso.
Foto: McLaren
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