Piastri bacchetta Stroll: «Guidava come sui go kart»

Oscar Piastri sembrava il favorito nella vittoria al Gran Premio d'Italia, visto il suo ritmo con gomme fresche negli ultimi giri. Stando ai dati e alle simulazioni del computer, la sua scalata per la vittoria doveva essere molto semplice grazie al vantaggio di mescola. Invece, nel suo tragitto si sono messi diversi intoppi, oltre alla magistrale gestione degli pneumatici di Charles Leclerc.

Il primo ostacolo da affrontare è stato Carlos Sainz il quale ha difeso, seppur in minima parte, la prima posizione del compagno di squadra. Il secondo, invece, è stato Lance Stroll, che doveva essere doppiato, ma non ha molto collaborato nel lasciare strada. "Per prendere Charles mi serviva il ritmo dei primi giri, ed ero ottimista. Ho perso poi un bel po' di tempo dietro a Carlos. Poi ho trovato Stroll che guidava come se fosse la sua prima gara di go-kart, non so cosa gli passasse per la testa quando vedeva la bandiera blu. Lì mi è costato un secondo, e avevo bisogno che quello stint fosse perfetto per vincere la gara. Queste piccole cose ci sono costate care", ha detto l'australiano ai media. 

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