Quando Kimi Raikkonen mandò (quasi) in bancarotta la Lotus

Kimi Raikkonen è un pilota ben noto al mondo della Formula 1 per la sua impressionante velocità ed unica freddezza, ma in pochi sanno che stava per mandare in bancarotta la Lotus.

La storia che ha dell'incredibile

Dopo essere diventato campione del mondo con la Ferrari nel 2007, il finlandese decise di lasciare la classe regina del motorsport, con la voglia di gareggiare nel Rally e in NASCAR.

Nel 2012, la Lotus lo convinse a tornare in Formula 1, ma ad una condizione: per ogni punto conquistato, il pilota avrebbe incassato la cifra di 50.000 €.

Le aspettative nei confronti delle prestazioni della vettura, infatti, non erano elevate. Eppure, il team si era dimenticato di un fattore molto importante: il talento di Iceman.

Nelle sue due stagioni alla guida della monoposto britannica, Kimi conquistò due vittorie e un totale di 390 punti. Facendo un rapido calcolo matematico, il bonus che avrebbe dovuto ricevere ammonta a 19,5 milioni di euro.

Avete letto bene, "avrebbe dovuto ricevere" perché, a causa di problemi finanziari e una situazione al limite della bancarotta, Raikkonen ancora oggi non ha ricevuto tale somma di denaro.

Quanto successo al finlandese servirà sicuramente da lezione alle altre squadre che vorranno ingaggiare un fenomeno al volante in futuro...

 

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Foto copertina twitter.com

Foto interna twitter.com

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