Red Bull, Horner punge Aston Martin: «Newey? Celebrazione prematura...»

09/14/2024 03:00 AM

Dopo mesi di speculazioni, finalmente si è messa la parola fine sulla telenovela relativa al futuro di Adrian Newey che, dopo aver lasciato la Red Bull la scorsa primavera, ha deciso e reso noto quale sarà la sua nuova squadra dopo essere stato, come detto, al centro della scena a causa della sua indecisione nella scelta realativa a questo nuovo capitolo della sua storia professionale. Un Red Bull che sembrava poter portare a sole due strade: Aston Martin, che puntava su di lui per l'apertura di un ciclo vincente (con enormi cifre economiche), e Ferrari, da tempo in pressing e pronta a sfruttare il suo standing per portare Adrian a Maranello.

E proprio l'idea Ferrari, che per molto tempo è apparsa come la più concreta, è andata sfumando, specie dopo che Lawrence Stroll ha deciso di fare all-in per convincere Adrian rilanciando l'offerta, organizzando una visita privata nella factory Aston e alzando la proposta economica in modo clamoroso. Una serie di mosse che hanno portato il Genio a sciogliere le riserve e ufficializzare, dopo mesi, il suo passaggio a Silverstone dove sarà supervisore tecnico e azionista della casa inglese dal 2025. Una scelta dettata, più che da fattori economici, dalla volontà del team britannico di assecondare tutte le richieste, in termini di poteri, di Newey, che invece hanno fatto ritirare la Ferrari.

Una mossa, va detto, attesa, ma che ha fatto e sta facendo parlare molti tra gli addetti ai lavori nel paddock. Tra questi c'è anche Christian Horner, il team principal della Red Bull, che nel corso di alcuni incontri con i media nel paddock di Baku, ha punzecchiato Aston Martin per aver celebrato l'arrivo dello stesso Newey in modo prematuro, visto che il progettista inglese è ancora sotto contratto con il team di Milton Keynes (Aston ha reso ufficiale la firma del tecnico martedì con una conferenza stampa presso la loro fabbrica), dopo che l'inglese ha negoziato e ottenuto un'uscita anticipata dal suo accordo con Red Bull per iniziare a lavorare con Aston Martin a marzo 2025, pur mantenendo un contratto con l'azienda Red Bull, svincolato dai suoi doveri legati alla F1.

Uno stato dell'arte per cui io boss della Red Bull Horner non ha resistito, come riportato da Crash.net, nel rivolgerse una frecciatina al modo in cui Aston Martin ha annunciato la firma di Newey, con un evento importante a Silverstone davandi ai vertici del team, a Lawrence Stroll e a Fernando Alonso e Lance Stroll.

"È stato un grande annuncio da parte di Aston. Adrian ha sempre avuto la tendenza a fare le cose a modo suo. È stato un grande momento per la squadra e hanno scelto di festeggiarlo, forse un po' prematuramente, prima che finisse il suo contratto con la Red Bull'.

Horner poi, con grande onestà, ha ammesso come la decisione del suo ex direttore tecnico non lo abbia affatto sorpreso.

"Non è stata una sorpresa. Stava diventando sempre più chiaro che quella era la strada che avrebbe preso piuttosto che il ritiro o qualsiasi altra squadra. Sarà una nuova sfida per lui e saremo tristi quando se ne andrà. Ma gli auguriamo tutto il meglio per il futuro e guardiamo indietro con grande affetto ai 20 anni che abbiamo trascorso insieme. Noi guardiamo al futuro con ansia e siamo ben posizionati".

Infine, Christian Horner ha elogiato lo stile di lavoro di Newey, affermando che Aston Martin potrà trarre senza dubbio del vantaggio dalla sua esperienza e della sua creatività.

"Adrian è molto creativo. Non è il tipico designer. Penso che sia l'unica persona in F1 che lavora ancora su un tavolo da disegno. Ci sarà un processo di conoscenza reciproca, di come lavorano gli altri. Ma è unico. Aston cercherà di attingere alla sua esperienza".

Leggi anche: Ferrari, Sainz: «Siamo 5 secondi più lenti del 2023. Ho avuto problemi tecnici e fisici...»

Leggi anche: «La Ferrari è in lotta per il titolo costruttori, in teoria. Su Newey...». L'idea di Turrini

Foto copertina x.com