Turrini commenta: «Verstappen stanco della F1, il ritiro è quotato. Aston o Mercedes? Possibile»

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Dopo l'intestina lotta di potere di cui è stata vittima la Red Bull ad inizio anno, con il presunto sex-gate che aveva visto coinvolto (e poi scagionato) il team principal Chris Horner, il team di Milton Keynes continua a vivere una crisi, ed una fuga di uomini, che sembra non avere fine. Uno scenario ben lontano dall'essere idilliaco che, passo dopo passo, sta allontanando dal team alcuni dei principali esponenti e, giocoforza, alcune delle figure chiave che hanno contribuito, negli anni, a gettare le fondamenta di un team capace di vincere titoli a raffica e di apparire granitico agli occhi di spettatori e addetti ai lavori.

Dopo gli addii negli scorsi mesi di Adrian Newey prima e del "diesse" Jonathan Wheatley poi, recente è la notizia dell'addio di un'altra figura importante che lascerà, a breve, il team anglo-austriaco per passare alla diretta concorrenza: alla McLaren. Il team di Woking, infatti, ha annunciato l'imminente arrivo di Will Courtenay come nuovo Direttore Sportivo a partire dal 2026. "McLaren Racing annuncia -si legge nel comunicato- che Will Courtenay entrerà a far parte del team di F1 nel 2026, in qualità di Direttore Sportivo".

Una lunga serie di addii le cui conseguenze, nel suo blog "Profondo Rosso", sono state analizzate da Leo Turrini che, come sempre più spesso sta accadendo in questi mesi, vede in Max Verstappen il prossimo tassello pronto a saltare via da Milton Keynes per una serie di ragioni diverse tra loro, tutte ugualmente valide, ma che di fatto portano all'addio di Max dal team che lo ha reso grande. La prima relativa alla stanchezza di Max all'ambiente F1, alle continue lotte con la FIA, vedrebbe l'olandese pronto a vincere il suo quarto titolo e dedicarsi poi al Wec, come da tempo ammesso.

"Max Verstappen è al centro della attenzione targata F1. Un po’ perché non vince un Gp da mesi. [...] Un po’ perché rischia di perdere clamorosamente il mondiale. [...] Ma molto, soprattutto!, perché girano bizzarre ipotesi sul futuro. [...] Opzione uno. Gettonata assai oltre Manica. L’olandese ha esplicitamente segnalato di non poterne più dell’ambiente F1. L’assurda sanzione Fia per una parola non da educanda ha scatenato la pubblica reazione del campione, stufo di meccanismi extra corse. [...] Se vince il quarto titolo ad Abu Dhabi Verstappen annuncia il ritiro. Manda la Fia a farsi fottere, si dedica al Wec".

Se invece il tre volte campione del mondo non fosse stanco della F1, pare sia in parola con Adrian Newey per andare a ricomporre in Aston Martin il tandem vincente della Red Bull: unico scenario in cui sarebbe possibile continuare a vincere.

"Opzione due. Verstappen ha già firmato per la Aston Martin dal 2026. [...] Ha dato la sua parola ad Adrian Newey, nonché al faraone Stroll senior. Per questo Alonso, a dispetto di un contratto, è nervosetto. Secondo questa ipotesi, nel 2025 Max resta su una Red Bull ormai in disarmo, sfruttando la mancanza di risultati per far scattare la clausola che gli consente di liberarsi".

Un voglia di vincere che, secondo altre fonti, avrebbe portato Max a chiudere già l'accordo con la Mercedes per il 2026, convinto del netto vantaggio di cui pare disporre la power unit della Stella grazie ai carburanti Petronas. Una condizione irrealizzabile in Red Bull dove nel 2026 debutterà la prima PU "fatta in casa" e marchiata Ford: progetto ad oggi in netto ritardo.

"Opzione tre. [...] Il padre del campione ha già chiuso l’accordo con Mercedes, dal 2026. Girano voci che accreditano alla power unit di Wolff, via benzine sintetiche, un vantaggio enorme, in stile 2014. [...] Wolff mette Antonelli in macchina perché comunque niente ha da perdere, se Kimi funziona a fine 2025 se ne va Russell. [...] Se non funziona, viene retrocesso in Williams. [...]. Vero? Falso? Verosimile?".

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Foto copertina x.com

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