Gruppo Volkswagen - La fabbrica di Bruxelles chiuderà i battenti
Ieri alle 02:52 AM
La fabbrica dell'Audia Bruxelles chiuderà. Il gruppo Volkswagen, infatti, ha concluso la ricerca di un possibile acquirente dell'impianto senza trovare alcuna soluzione fattibile e alternativa alla serrata: "Non c'è nessun potenziale investitore per il sito, quindi la ricerca attiva di un investitore è terminata", ha spiegato un portavoce, sottolineando come ora l'attenzione sia concentrata sulle trattative con i rappresentanti dei lavoratori sul programma di licenziamento dei circa 3 mila dipendenti.
Frenata elettrica. L'intera vicenda è partita all'inizio di luglio, quando il costruttore tedesco ha annunciato l'avvio di un piano di ristrutturazione dell'impianto e la possibilità di chiudere i battenti a causa dela scarsa domanda per le Q8 e-tron prodotte proprio a Bruxelles. Da allora, il gruppo ha cercato una soluzione sia interna, sia esterna, ma senza successo: secondo quanto affermato il mese scorso dal direttore operativo dell'Audi, Gerd Walker, nessuno dei 26 potenziali investitori interessati ha presentato un "progetto sostenibile e fattibile" per garantire un futuro alla fabbrica. Inoltre, sono svanite le ultime speranze riposte su un operatore del segmento dei veicoli commerciali, che, alla fine, ha ritirato la sua manifestazione d'interesse, e soprattutto sulla cinese Nio, che non ha mai dato seguito alle indiscrezioni di stampa su un suo possibile intervento. Neanche la ricerca interna alla Volkswagen per una futura produzione di automobili o per utilizzi alternativi dello stabilimento ha prodotto risultati e pertanto la Casa ha chiuso definitivamente la procedura. Dunque, il destino della fabbrica è ormai segnato: i cancelli chiuderanno una volta terminato il programma produttivo delle Q8 e-tron, probabilmente entro il prossimo mese di marzo.