SUPERCROSS ROUND 1 2025 – Punti di svista!
Ieri alle 05:19 AM
Non so se anche quest’anno dobbiamo ripeterlo, forse si…..ma Anaheim 1 è la prima gara della stagione e quello che si vede è molto falsato, tutti devono entrare in forma e tutti alla prima gara soffrono, sia per tensione che per prestazione fisica, poi a vedere certi piloti sembra siano rinati ed altri affossati, ma state tranquilli che alla prima si inizia con calma, certo che Jett Lawrence ha cominciato troppo con calma!
Detto questo come intro, ci sono tre piloti che hanno stupito veramente ad A1 e bisogna tenerli d’occhio perchè regaleranno emozioni, sto parlando di Tomac, Sexton e Roczen, il primo dei nominati, Eli Tomac, è vedere come sia rinato, l’infortunio della scorsa stagione lo portava a non essere la bestia che tutti conosciamo, infatti la rimonta che ha fatto è stata stratosferica, da ULTIMO assoluto a 5° è come una vittorio alla prima, i fattori sono molteplici, lui dice che ora l’infortunio è passato ed è al 100% sano, ha perso quasi 5Kg e si vede, curva da paura e ha cambiato le sue sospensioni, finalmente è passato all’aria!
Dopo un anno passato a conoscere la moto, ora Chase Sexton può dire di essersi ritrovato, guida come nel 2022 quando era sulla rossa, certo, l’errore ci starà sempre e avrebbe potuto costargli la vittoria, ma l’ho visto più sicuro di se sulla orange e dopo aver cambiato tipo di allenaento, aver ritrovato lo stimolo con la moto, si sente pronto ad attaccare e vincerne altre, monta ancora componenti interni KYB nelle sue forcelle e ha aggiunto più “parti speciali” alla sua KTM rispetto all’anno scorso. Chase è stato bravo, poteva essere coinvolto nella caduta con Tomac, decidendo di non chiudere il gas e passarci sopra, si è infilato ed era davanti, ha martellato calcolando le mosse degli avversari e ha preso la prima posizione, è stato perfetto e la sua partenza è stata “buona”. Chase afferma che la nuova sella lo aiuta davvero a bloccarsi in posizione e che questo lo aiuterà per tutto l’anno(La stanno usando in molti e pare aiuti veramente tanto n.d.r.). C’è da considerare che la leggenda dice “chi vince ad A1 non vince il campionato”!
Quindi, è ripetibile? Il nativo dell’Illinois ha confermato che potrà continuare a vincere!!!
Ken Roczen non è estraneo al successo ad Anaheim 1. Con quattro vittorie A1 al suo attivo, Roczen è uno dei migliori nell’iniziare la stagione in modo forte. L’apertura del 2025 è stata travagliata, un misero 14° posto in qualifica lo porta a prendere le misure, soprattutto perchè la settimana prima era steso a letto con febbre e influenza, così dichiara sui social, in sostanza il pilota Progressive Insurance ECSTAR Suzuki ha tagliato il traguardo in seconda posizione per il suo settimo podio di apertura 450SX della sua carriera. Le curiosità su Ken Roczen sono: L’e-start non era ancora pronto, ma arriverà! Kenny ha anche una trasmissione factory e questo significa che le sue partenze dovrebbero essere migliori, così come la sua tenuta in curva. La trasmissione factory aiuterà Kenny in tutto, la Suzuki è ferma a molti anni fa, ma le evoluzioni apportate sono notevoli, sia al motore, sospensione e anche lui ha una sella nuova!
Kenny risponde ad alcune cose in sala stampa: “Sono sceso dalla moto in prova e ho chiesto a Billy [meccanico] ‘Cosa ho fatto?’ Lui ha risposto ’13°’ e io ho risposto ‘Stai scherzando, cazzo’. Ero calmo, ho pensato ‘So come si corre, andrà tutto bene. Poi in gara ero vicino a Chase, ma lui mi ha subito staccato e io ho pensato ok, ho un piccolo distacco, restiamo qui e facciamo qualche giro. Ho vinto parecchie volte Anaheim 1 e non mi ha portato da nessuna parte. Ero solo eccitato di essere sul podio perché nelle ultime due settimane non ho guidato molto. È stato un po’ duro perché tutta la mia famiglia, ci siamo ammalati come cani. Quindi, è stato più che altro un sollievo ed erano solo queste le cose che giravano nella mia testa prima dell’evento principale in cui ho detto, sai cosa, un secondo posto sarebbe perfetto come vincere perché non mi ha mai portato ad un campionato, ma un secondo posto sarebbe semplicemente dolce”.
Ora, dopo i tre che hanno suscitato interesse, ci aggiungiamo Jason Anderson che, la “sfiga” o l’irruenza sia sua che di Jett Lawrence, li mettono in difficoltà, di Jett non diciamo nulla perchè c’è un articolo che parla di lui e della moto che trovate CHICCANDO QUI, Jason invece aveva i raggi della ruota anteriore che lo disturbavano, ma siamo felici di vedere che ha trovato confidenza con la moto, lo scorso anno era nuova e doveva sistemarla spesso, ora dopo una stagione ha ritrovato la strada come Sexton, c’è e ci sarà durante la stagione!
È del suo compagno che ci vogliamo soffermare, Jorge Prado indiscutibile a livello tecnica e velocità, oltre alle partenze spettacolari che sa fare, ma questo è nel motocross, infatti la tensione gioca brutti scherzi e anche senza caduta avrebbe fatto il gambero, nessuno lo sta criminalizzando, ma a vederlo non sembrava proprio il suo posto la davanti, la testa e le spalle che si continuano ad insaccare non sono un bel presentimento, saltare le whoops tanto meno, hai una moto factory e devi battere le whoops altrimenti sei lento, se notate appena Anderson lo passa sulle whoops lui le salta e gli altri lo acchiappanovuol dire che il supercross deve essere ancora suo, ha da lavorare, non era armonico come si deve, anche l’ultimo della griglia a confronto ha quelle movenze naturali che ti vengono provenendo dal basso e qui Jorge dovrebbe saperlo, nascere facendo questo è più facile, so che lui ha un talento smisurato, ma per ora ha delle lacune che le prenderà solo girando e probabilmente quest’anno servirà a questo, ma gli facciamo i complimenti nella speranza di regalarci un podio prima della fine!
Per il resto dei piloti…..diciamo bene, non hanno fatto grandi cose e hanno portato a casa Anaheim 1, come si deve fare alla prima gara della stagione, quindi parleremo più avanti di Cooper Webb, Justin Barcia, Justin Cooper, Aaron Plessinger, Malcolm Stewart e dei 2 piloti BETA che erano nella finale!
Ci leggiamo settimana prossima dopo il secondo Round a San Diego!
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