Cala il sipario sui test in Bahrain: cosa possiamo aspettarci a Melbourne?

Ieri alle 04:16 AM

Sventola la bandiera a scacchi per i test pre stagionali in Bahrain: le tre giornate dedicate ai team per testare le nuove monoposto 2025 si sono concluse, puntando gli occhi verso nuovi orrizzonti come la prima gara della stagione, Melbourne. Insieme alla redazione di Formula1.it abbiamo pensato di analizzare brevemente cosa questi tre giorni in pista ci hanno regalato, cercando di ipotizzare cosa potrebbe succedere in Australia.

McLaren favorita, ma sarà dominio assoluto? 

Nonostante il team inglese abbia giocato un pò a nascondino (sopratutto sui tempi lanciati), l'ottima performance della MCL39 è stata nota a tutti. I tempi registrati sulla simulazione passo gara da parte di entrambi i piloti Papaya sono stati nettemente superiori alla vicina concorrenza (Red Bull, Ferrari, Mercedes); sopratutto ciò che ha colpito notevolmente sono stati due aspetti: l'estrema costanza dei tempi e l'elevato grip a disposizione nonostante le condizioni metereologiche anomale viste a Sahkir in questi giorni. 

Già quest'ultimo aspetto fa comprendere come la monoposto possegga una grande abilità: saper perfomare anche in condizioni difficili, una condizione che potrebbe fare la differenza in alcune gare con i principali avversari. Debutteranno a Melbourne da campioni del mondo, e saranno tra i favoriti del mondiale in arrivo: ma domineranno la stagione? Tutto dipenderà da quanto i principali outsiders si siano nascosti.

Ferrari altalenante o fa parte del gioco? 

Le attese nel vedere in pista la SF-25 erano notevoli, grazie anche alle presenza di Lewis Hamilton come nuova pilota della Rossa. Tuttavia, ciò che abbiamo visto in questi tre giorni ha lasciato dei dubbi sulle prestazioni della nuova monoposto: tra gli stint del passo gara sottotono rispetto alla McLaren, e il visibile nervosismo della parte anteriore della vettura, con Hamilton e Leclerc costretti ad effettuare micro correzioni, sono molti i dubbi su dove si trova la Ferrari in termini di classifica.

Se da una parte Hamilton ha ammesso di sentirsi bene alla guida delle SF-25, Leclerc ha ammesso che insieme al team devono trovare un bilancimento che possa soddisfarlo; è stato reso noto come il team italiano abbia effettuato diverse prove in pista con carichi di benzina diversi rispetto agli avversari. Ciò fa capire come la Ferrari abbia svolto un lavoro diversificato: potremmo restare piacevolmente stupiti all'avvio della stagione?

Red Bull: obiettivo ritornare al successo 

La RB21 sarà la chiave del successo del team austriaco? Dopo i problemi avuti con Lawson nella giornata di giovedì che hanno costretto il pilota neozelandese a perdere diverso tempo da sfruttare in pista, anche Verstappen ha accusato difficoltà, come il bilanciamento della monoposto (con molte correzioni al limite). Tuttavia, venerdì pomeriggio il quattro volte campione del mondo è stato protagonista di uno stint di simulazione di gara costante, che gli ha permesso di chiudere questi test con una nota positiva: sarà in grado di stare in lotta permanente per la vittoria? 

Occhio a Mercedes

Il team di Brackley ha svolto delle ottime sessioni sia con Russell e Antonelli, che hanno mostrato una grande stabilità alla guida della nuova monoposto del marchio tedesco. Già dall'anno scorso si era notato un miglioramento nelle prestazioni Mercedes, che ha conquistato 3 vittorie in totale: il 2025 regalerà scenari migliori? 

Sorpresa Williams, lavoro anomalo in casa Aston Martin

Avrà stupito il primo tempo di Carlos Sainz nel giovedì pomeriggio. Sono solo test e le classifiche generali non sono da considerare fedelmente, tuttavia le prestazioni del team inglese non sono passate inosservate. Per molti la Williams sarà tra le scoperte di questo mondiale e chissà se Albon e Sainz saranno fedelmente in top 10 nel corso del campionato.Indecifrabile invece il lavoro svolto in casa Aston Martin: è noto che le ambizioni del team sono tutte per il 2026, ma Alonso e Stroll vorranno sicuramente lottare per qualcosa di più nel corso della stagione in arrivo. 

Cosa accadrà a Melbourne? 

Fra due settimane esatte la Formula 1 riaccenderà i suoi motori in Australia, prima tappa del campionato. Il circuito dell'Albert Park possiede della caratteristiche molto diverse rispetto al Bahrain, che potrebbero offrire risultati ben diversi da ciò che abbiamo visto in questi giorni. Anche le temperature giocheranno un ruolo chiave (dai 28 ai 33°), le quali saranno nettemente superiori rispetto a quanto visto a Sakhir.

La McLaren sarà la monoposto favorita, ma occhio a cosa potrebbe accadere alle sue spalle: sarà una lotta a 4?  O la Ferrari, vincitrice delle ultime due edizioni, riuscirà a mostrare prestazioni ancora sconosciute? Dai test si passerà ai weekend di gara, dove i nascondigli e le attese non sono più concessi. 

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