La F1 è cambiata, Horner: «Dobbiamo fare attenzione a ciò che mandiamo in produzione»
10/02/2024 11:40 AM
I giorni in cui i team di Formula 1 potevano organizzare dei test e soprattutto avevano la facoltà di utilizzare la galleria del vento quanto tempo volevano, sono ormai passati da tempo. L’avvento del budget cap e del sistema ad handicap ha spazzato via tutto.
In un campionato così serrato come quello 2024, la lotta agli aggiornamenti sta facendo e può fare ancora la differenza nel finale di stagione. Tuttavia, per i team non è così semplice come può pensarla qualcuno.
La F1 è cambiata
Non basta avere le giuste intuizioni, bisogna anche essere sicuri che funzionino, perché se utilizzare galleria del vento e CFD oltre ad essere soggette alle limitazioni, hanno anche un costo, e produrre delle parti sbagliate lo ha ancora uno maggiore.
Lo ha ricordato il team principal della Red Bull, Christian Horner, nella sua ultima apparizione al podcast ‘F1 Nation’: “La Formula 1 è molto cambiata. Dobbiamo pensare attentamente dove investire i soldi per trarre il massimo profitto dall’investimento. Sono finiti i giorni in cui si potevano fare svariati tentativi così da provare diverse cose. Adesso non possiamo permettercelo. Dobbiamo selezionare attentamente cosa mandare in produzione”.
La Red Bull ha un 'piano' di sviluppo per Austin
Nonostante questo, sembra che la squadra abbia le idee chiare su dove occorre intervenire affinché la RB20 risulti più competitiva e vicina a ciò che vogliono i piloti: “Il team ha lavorato duramente per comprendere i problemi e sulla base di ciò che abbiamo scoperto a Monza, cercheremo di rendere la macchina più bilanciata tra l’assale anteriore e posteriore”, ha proseguito Horner ricordando che durante il GP italiano la squadra ha avuto una sorta di 'illuminazione' su come migliorare l’handling della monoposto.
“L’obiettivo è quello di riuscire ad avere qualcosa di pronto in occasione del GP del Texas”, ha concluso secondo quanto riporta 'GPBlog.com'.
Foto: Red Bull Racing
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