Newey avverte gli ex: «I problemi che hanno colpito la Red Bull sono ancora presenti»
Oggi alle 12:00 PM
Al contrario di un 2023 in cui la Red Bull e Verstappen hanno battuto quasi ogni tipo di record vincendo 21 delle 22 gare in programma, nel 2024 abbiamo assistito ad un campionato completamente diverso. Anche se a vincere il titolo piloti è stato comunque Max, bravo a saper sfruttare appieno il potenziale dell'auto all'inizio della stagione, nel costruttori la squadra austriaca si è dovuta accontentare soltanto del terzo posto, ottenuto con distacco dai principali contendenti McLaren e Ferrari.
Newey sul tracollo Red Bull: "Manca esperienza"
Il noto giornalista di 'Auto Motor und Sport', Michael Schmidt, ha provato ad analizzare assieme all'ex progettista della casa di Milton Keynes, Adrian Newey, ciò che potrebbe essere andato storto a partire dai giorni successivi al suo licenziamento, visto e considerato che prima stava tutto filando liscio come l'olio: "Già nel 2023 si è iniziata ad osservare una certa differenza tra le prestazioni di Max e Checo. Riscontri presenti anche nella prima parte del 2024. In quelle fasi però la vettura era veloce e avevamo del margine in termini di gestione. Io ero preoccupato, ma sembravo essere l’unico all’interno del team”.
“Non so poi cosa sia successo", afferma con fare raccolto. "Forse i ragazzi della Red Bull hanno continuato a spingere nella stessa direzione per mancanza di esperienza, al che il problema si è evidenziato e anche Verstappen ha avuto problemi. Ovviamente poi sono emerse anche altre squadre come McLaren e Ferrari, le quali hanno fatto un ottimo lavoro in termini di sviluppo e gestione del pacchetto auto”.
A tal punto Schmidt si è chiesto quanto di questo tracollo possa essere dipeso dalle difficoltà di non riuscire a mettere la vettura nella corretta finestra di funzionamento, ma Newey ha le idee chiare in merito: “Non è questione di assetto. Giocare con il set-up aiuta in termini di ottimizzazione, può mascherare le cose negative”, ma non è la cura, invita a riflettere il progettista avvertendo il team, ormai rivale. “I problemi che hanno colpito la Red Bull, sono ancora lì".
Foto: Red Bull Racing
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