Cardile e Aston Martin: un'attesa senza fine?

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C'è fermento a Silverstone, ma non solo per l'imminente arrivo di Adrian Newey. Il suo ingresso nel nuovo Technology Campus di Aston Martin, previsto per lunedì 3 marzo, è ormai una certezza. Quello di Enrico Cardile, invece, è ancora un punto interrogativo.

L'ingegnere italiano, ex direttore tecnico della Ferrari, avrebbe dovuto iniziare la sua nuova esperienza già a gennaio, ma l'approdo in Aston Martin si sta trasformando in una vicenda dai contorni sempre più complessi. Come riportato da AutoRacer, Andy Cowell (CEO e team principal della scuderia britannica) non è ancora riuscito a rivelare la data ufficiale dell'arrivo del tecnico aretino. Un ritardo che sta facendo discutere.

Andy Cowell: CEO e team principal dell'Aston Martin

Tra attese e ostacoli: Cowell rassicura, ma il nodo resta

Lo scorso luglio, Ferrari aveva annunciato le dimissioni di Cardile, ma il Cavallino non sembra intenzionato a lasciarlo andare così facilmente. Per figure di questo livello, le clausole di gardening (periodo di attesa prima che gli ingegneri vengano "liberati" in un'altra squadra) possono variare tra i 12 e i 18 mesi; e il team di Maranello ha tutto l'interesse a posticiparne il debutto a Silverstone. Il motivo è chiaro: ridurre al minimo il suo impatto sul progetto Aston Martin in vista del 2026, anno di svolta per la Formula 1 a causa dell'introduzione del nuovo regolamento tecnico.

Nonostante l'incertezza sulla tempistica dell'arrivo di Cardile, Cowell ha voluto rassicurare l'ambiente. A detta del team principal dell'Aston Martin, il progetto 2026 starebbe procedendo secondo le previsioni: "C'è un folto gruppo di persone che sta già lavorando sulla vettura 2026", ha dichiarato in occasione dei test pre-stagionali in Bahrain. "Anche se, chiaramente, più aggiungiamo persone e più diventiamo forti".

Lawrence Stroll ha le idee chiare: Aston Martin vuole vincere e vuole farlo in fretta. L'arrivo di Newey è un segnale forte, ma l'incognita legata a Cardile continua a tenere banco. Una partita ancora aperta, che potrebbe riservare nuovi colpi di scena.

 

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Foto copertina x.com

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