
Caso mini-DRS - Autoracer: «FIA scatenata, già in Cina una nuova direttiva tecnica»

Ieri alle 08:30 AM
Come sappiamo il Mondiale di Formula 1 2025 sarà diviso in due "mini Campionati", dalla tappa di Barcellona infatti il regolamento inerente alla flessibilità delle ali cambierà definitivamente. La FIA sta lavorando duramente per monitorare, e ammonire tutti i team che dovessero superare il limite massimo di flessione consentito.
Già a Melbourne, durante il primo weekend dell'anno, la Federazione Internazionale ha fatto un primo step verso la risoluzione del problema. In Australia sono state montate delle telecamere che puntavano verso le ali per monitorarne il comportamento alle alte velocità. Adesso il Circus è pronto a volare in Cina per disputare il secondo round in quel di Shanghai e, come riportato in esclusiva dalla penna di Rosario Giuliana per Autoracer, l'organo di governo francese è pronto a diramare una nuova direttiva tecnica già il prossimo weekend.
"Dal Gran Premio d’Australia sono entrati in vigore gli articoli 3.15.17 e 13.15.12b aggiornati, relativamente al movimento del gruppo ala posteriore-beam wing con un inasprimento dei test statici. Le verifiche al beam wing non hanno sortito particolari problemi per le vetture, ma già durante i test in Bahrain la Federazione si è messa in azione per mettere una croce sulla questione del Mini-DRS. Le telecamere aggiuntive che hanno inquadrato le ali posteriori non hanno lasciato dubbi e durante la mattinata di oggi è stato comunicato alle squadre, che già a partire daò GP di Cina, la direttiva tecnica sarebbe stata ulteriormente revisionata".
Ad essere aggiornato continua il giornalista italiano sarà l'articolo 3.15.17, ossia quello del test legato allo slot-gap tra mainplane e ala mobile, che non dovrà essere superiore a 0.5 mm, quando viene applicto un carico di 750N alle estremità dell’ala (a vettura ferma), rispetto ai 2 mm concessi fino all’Australia.
Questa riduzione del 75% rispetto alla tolleranza utilizzata nel round dell'Albert Park però non sarebbe indirizzata verso nessun team in particolare. La Federazione vuole semplicemente chiudere questo capitolo del mini-drs riportando l'equità tra tutte le scuderie. Vedremo dunque come si evolverà la questione in Cina tra pochi giorni.
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